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Il treno Frecciarossa potrebbe “sbarcare” al Sud collegando Taranto, Potenza e Salerno con Roma e Milano. Un Frecciarossa è infatti transitato sui binari della Basilicata fermando alla stazione di Grassano, un piccolo comune in provincia di Matera. Questo test potrebbe significare l’intenzione di prolungare una corsa della tratta ad alta velocità da Roma a Napoli
Il treno Frecciarossa potrebbe “sbarcare” al Sud collegando Taranto, Potenza e Salerno con Roma e Milano. Un Frecciarossa è infatti transitato sui binari della Basilicata fermando alla stazione di Grassano, un piccolo comune in provincia di Matera. Questo test potrebbe significare l’intenzione di prolungare una corsa della tratta ad alta velocità da Roma a Napoli fino a Salerno, proseguire per Potenza e arrivare così a Taranto.
Il Sud vedrebbe così un piccolo passo avanti verso la modernizzazione del trasporto ferroviario. Una notizia importante considerando i pochi investimenti di cui il meridione ha potuto godere in questi anni, in attesa del piano sul trasporto regionale deciso da Ferrovie dello Stato.
Il percorso non proseguirebbe con l’alta velocità ma con la massima possibile sulla ferrovia interessata: il vantaggio principale in questo caso consisterebbe nell’avere una corsa diretta da Roma verso Sud senza dover fare scalo e attendere la partenza di un treno Intercity o di uno locale. In questo modo ci sarà un risparmio di tempo che va dai novanta minuti alle due ore.
Al momento non c’è una conferma ufficiale ma le richieste anche dal mondo istituzionale non mancano. Inoltre questa ipotesi favorirebbe un collegamento offerto da Trenitalia verso Matera, capoluogo che si prepara ad essere la Città europea della cultura del 2019. Essendo Matera distante una ventina di chilometri da Grassano è possibile che la distanza dalla ferrovia dove è passato il Frecciarossa possa essere coperta attraverso dei collegamenti stradali direttamente da Trenitalia.
Questa opzione favorirà anche la Puglia, che potrebbe così vedere arricchire la propria offerta ferroviaria, dopo aver usufruito della tratta Milano-Bari (in procinto di ottenere un prolungamento fino a Lecce), grazie a un’investimento di 5-6 milioni di euro in sinergia con le altre due regioni interesate.
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