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L’Alto Adige, con il supporto di IDM Alto Adige, l’agenzia della Camera di Commercio e della Provincia Autonoma di Bolzano che sovrintende allo sviluppo competitivo delle aziende in termini di innovazione e internazionalizzazione e che ha funzione di entry point e facilitatore per chi guarda all’Alto Adige come a una location in cui sviluppare il
L’Alto Adige, con il supporto di IDM Alto Adige, l’agenzia della Camera di Commercio e della Provincia Autonoma di Bolzano che sovrintende allo sviluppo competitivo delle aziende in termini di innovazione e internazionalizzazione e che ha funzione di entry point e facilitatore per chi guarda all’Alto Adige come a una location in cui sviluppare il proprio business, mette a disposizione delle imprese italiane una ricchissima rete di partner, centri di ricerca e supporto economico. E’ l’innovativo ecosistema Vertical Innovation per fare impresa, di cui abbiamo scritto qui, che vanta case history di successo in diversi ambiti.
A cominciare da quello food, uno dei settori cardine dell’economia del nostro Paese e che sarà il 21 marzo al centro dell’incontro di Torino, tra le principali tappe del nuovo roadshow italiano di Vertical Innovation. Tra le aziende innovative protagoniste ci sarà MAVTech, fondata come spin-off company del Politecnico di Torino grazie all’intuizione di due professori, Giorgio Guglieri e Fulvia Quagliotti. Si tratta di una tra le prime aziende a lavorare con i prototipi di droni e oggi rappresenta in Italia, a tutti gli effetti, un fiore all’occhiello nello sviluppo, produzione e commercializzazione dei velivoli per la mappatura di grandi appezzamenti agricoli.
Ma non solo. I droni utilizzati da MAVTech hanno anche capacità di carico, sono perciò in grado di trasportare medicinali o un defibrillatore in zone difficilmente raggiungibili. Di fatto, la tecnologia più avanzata al servizio dell’uomo e della natura.
Dal 2013 MAVTech si è trasferita in Alto Adige grazie al progetto Smile, finanziato dalla Provincia di Bolzano proprio con l’obiettivo di testare lo stato di salute di vari terreni agricoli, e che vede coinvolti anche Eurac, Fraunhofer e Libera Università di Bolzano.
Grazie a droni di ultima generazione dotati di sensori ad alta innovazione tecnologica, infatti, il progetto rende oggi possibile registrare ogni variazione del terreno, con una visione d’insieme precisa dello stato di salute delle coltivazioni e con tempi e costi molto più contenuti rispetto al monitoraggio manuale. Grazie alle eccezionali competenze, MAVTech è anche stata riconosciuta da Enac come organizzazione consulente per il supporto nei test di volo e come una delle sole tre organizzazioni in Italia in grado di supportare i costruttori nella certificazione di droni prodotti in serie.
Una storia di successo che testimonia quanto innovazione e ricerca siano alla base della capacità di fare impresa, e che si aggiunge alle tante eccellenze produttive altoatesine.
Basti pensare, ad esempio, a Loacker, storica azienda nata a Bolzano nel 1925 che, in quasi cento anni di attività, ha saputo rivoluzionare la pasticceria confezionata producendo i biscotti a cialda più iconici d’Italia. O a Dr. Schär che, grazie a una strategia d’investimento costante in favore di nuove tecnologie e innovazioni produttive, ha raggiunto la leadership di mercato nella produzione di alimenti senza glutine.
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