
Le polpette di salmone norvegese e tofu, sfiziose e gustose, sono un finger food ideale per un pranzo tra amici, ma anche da gustare al pranzo di lavoro.
Tipici di Grecia e Turchia, questi involtini dal sapore delicato hanno un aroma speziato che si fonde bene con il gusto agro del limone e delle foglie di vite. Ne esiste una versione “calda” contenente carne trita, cumino, maggiorana, semi di finocchio, pinoli, sale e pepe.
Ingredienti per 4 persone
Preparazione
Lavare le foglie di vite in acqua bollente e lasciare a bagno per
almeno 10 minuti in acqua fredda. Scolare nello scolapasta e
togliere i gambi.
Far imbiondire la cipolla tritata in un tegame con l’olio e un
goccio di acqua, aggiungere quindi il riso e le spezie. Salare,
pepare e far cuocere per qualche minuto, poi coprire il tutto con
un bicchiere abbondante d’acqua. Cuocere a fuoco lento
finché l’acqua non sarà tutta evaporata, poi spegnere
e lasciare raffreddare il tutto, aggiungere il succo di limone.
Con delicatezza fate degli involtini, riempiendo le foglie di vite
con questo composto e avvolgendole con delicatezza, piegandone i
lati come per “impacchettarle”. Legare con un filo incolore.
Disporre gli involtini in fila in una casseruola ben oliata, su un
fondo di fettine di pomodoro o di gambi di foglie di vite. Mettere
due dita di acqua e far cuocere lentamente per circa un ora,
aggiungendo acqua se occorre. Servire a temperatura ambiente.
Varianti
Le varianti prevedono l’aggiunta di uno fra questi ingredienti:
humus, piselli pestati, pinoli, uva sultanina.
Iaia Nahamad
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Le polpette di salmone norvegese e tofu, sfiziose e gustose, sono un finger food ideale per un pranzo tra amici, ma anche da gustare al pranzo di lavoro.
Gli europarlamentari hanno votato contro il regolamento proposto dalla Commissione europea per il dimezzamento dell’uso dei pesticidi entro il 2030.
All’interno del carcere minorile di Casal del Marmo a Roma, il Pastificio Futuro offre una concreta prospettiva di riscatto ai ragazzi reclusi.
Dopo l’approvazione del Senato, anche la Camera ha dato il via libera alle legge che vieta la produzione e la commercializzazione in Italia di carne coltivata e altro cibo sintetico.
Lo studio P(f)asta di Greenpeace evidenzia come i Pfas passino dall’acqua contaminata al cibo attraverso la cottura. La bollitura non distrugge questi composti pericolosi, prossimi al divieto mondiale.
Alcune associazioni hanno inviato una lettera al governo italiano, chiedendo di non votare a favore di una nuova autorizzazione per il glifosato.
La nostra intervista alla giornalista Giulia Innocenzi dopo la sua ultima inchiesta sugli allevamenti intensivi andata in onda a Report.
Secondo i risultati di un’iniziativa svolta in alcune mense statunitensi, le etichette climatiche sui menù aumentano la domanda degli studenti per ricette a basso impatto.
Le verdure autunnali sono tante e gustose. Cariche di tutta l’energia estiva sono il saluto della natura prima del riposo invernale.