
Per rafforzare l’economia, si punta ad attrarre visitatori. Ma la crescita del turismo lento e sostenibile è l’unica via possibile per sviluppare il settore dei viaggi senza distruggere luoghi in buona parte ancora vergini.
Si chiama Keep clean and run ed è la corsa per la raccolta di rifiuti abbandonati. Il suo ideatore, Roberto Cavallo, ne ha già compiuta una l’anno scorso da Aosta a Ventimiglia. Quest’anno ha scelto il centro Italia.
Mancano pochi giorni all’inizio della Keep clean and run – #pulisciecorri, l’eco-trail di 350 chilometri che partirà sabato 30 aprile da San Benedetto del Tronto (AP) e si concluderà venerdì 6 maggio a Roma. Una corsa lungo la quale due corridori non professionisti raccoglieranno rifiuti per strada con il fine di sensibilizzare la cittadinanza al problema dell’abbandono dei rifiuti (littering).
A percorrere questa impresa, giunta alla sua seconda edizione, saranno Roberto Cavallo, “rifiutologo” apparso recentemente su Raitre durante la trasmissione Scala Mercalli e presidente di Aica (Associazione internazionale per la comunicazione ambientale), e Oliviero Alotto. Keep Clean and Run è l’evento centrale del Let’s clean up Europe, campagna europea contro il littering che si terrà in tutto il continente dal 6 all’ 8 maggio e di cui Aica è coordinatore per tutto il continente.
“Dopo il successo della prima edizione – ha spiegato Cavallo – abbiamo deciso di ripetere l’esperienza perché crediamo che il problema dell’abbandono dei rifiuti sia un problema su cui è bene mantenere alta l’asticella dell’attenzione e un’impresa come Keep clean and run, sotto molti punti di vista, raggiunge questo obiettivo”. La prima edizione aveva visto come partenza Aosta e Ventimiglia come città d’arrivo, come a simboleggiare il percorso intrapreso da un rifiuto abbandonato: infatti oltre il 70 per cento dell’inquinamento dei mari ha origine nell’entroterra. “L’aspetto che più ci è rimasto impresso dodici mesi fa – continua il presidente di Aica – è stata la grande partecipazione della popolazione sia durante la corsa che nei dibattiti nelle serate di sensibilizzazione. Siamo convinti che anche i cittadini di Marche, Abruzzo e Lazio non ci faranno mancare il loro sostegno e il loro interesse”.
L’iniziativa è sostenuto dal ministero dell’Ambiente che parteciperà anche a un pezzo di corsa: “Sarò felice di far parte di coloro che ‘correranno e puliranno’ come ho fatto lo scorso anno» ha affermato il sottosegretario al ministero dell’Ambiente, Barbara Degani. “Per noi appoggiare queste iniziative e incentivarle è importante perché attraversano molti Comuni portando un buon esempio. L’Italia sul tema differenziata riciclo e riuso va a due velocità ed è necessario invece cercare di innescare una gara virtuosa tra i Comuni perché tengano tutti lo stesso passo. Per questo non può che farci piacere sostenere una manifestazione che vede il coinvolgimento di tanti giovani nelle azioni di pulizia e speriamo in una sempre più ampia partecipazione dei cittadini”.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Per rafforzare l’economia, si punta ad attrarre visitatori. Ma la crescita del turismo lento e sostenibile è l’unica via possibile per sviluppare il settore dei viaggi senza distruggere luoghi in buona parte ancora vergini.
Viaggio in Costa Rica alla scoperta del suo immenso capitale naturale, per catturare il respiro della foresta pluviale, l’energia del vulcano e il fragore dell’oceano.
#PlantHealth4Life, l’iniziativa che vuole sensibilizzare chi viaggia fuori dall’Europa sull’importanza di non portare con sé piante, semi, fiori, frutta o verdura.
Da Cusco, ombelico del mondo, a Machu Picchu, la città perduta degli Inca, un itinerario nella storia millenaria del Perù tra siti archeologici e riti ancestrali.
Nel sultanato dell’Oman dove le montagne dividono il deserto dal mare, tra incenso, datteri, wadi dall’acqua smeraldo e notti dorate sotto le stelle.
I borghi italiani stanno scomparendo. Ruralis li rilancia con il turismo rurale, valorizzando le case vacanza e rafforzando la comunità e l’economia locale.
Non solo spiagge caraibiche, l’isola delle Antille olandesi ha un patrimonio di biodiversità tutto da scoprire, dalle distese di cactus al pappagallo Lora.
Estrema, e per questo affascinante: l’India è un viaggio nella bellezza e nel suo contrario, nella vita terrena scolpita nel marmo e in quella spirituale affidata alle acque del Gange.
Terra, acqua e fuoco creano paesaggi naturali unici al mondo tra cascate, vulcani, geyser e fiordi. Ecco dove e come andare in Islanda e Norvegia.