Gruppo Cap festeggia i suoi 90 anni con “La linea dell’acqua”, una mostra fotografica al Museo della Permanente di Milano, in collaborazione con Contrasto.
Fino al 28 ottobre al Museo della Permanente di Milano si può fare un viaggio per immagini alla scoperta del territorio lombardo. Un territorio in cui l’acqua è la grande protagonista, motore di lavoro e sviluppo economico, ma al tempo stesso testimonianza del passato. Questa mostra fotografica si chiama “La linea dell’acqua” ed è stata organizzata da Gruppo Cap – la società che gestisce il servizio idrico integrato in circa 200 comuni della Città metropolitana di Milano e di altre province lombarde – in collaborazione con l’agenzia fotografica Contrasto.
“Per festeggiare i nostri novant’anni di storianon volevamo organizzare una mostra che parlasse in modo autoreferenziale dell’azienda, dei tecnici, degli operai”, ha spiegato il presidente di Gruppo Cap Alessandro Russo, durante l’inaugurazione del 15 ottobre. “Con una rete idrica di quasi 6500 chilometri, 40 impianti di depurazione e 313 impianti di potabilizzazione, di fatto rappresentiamo un pezzo della Città Metropolitana di Milano, quella che una volta si chiamava provincia. Questo è ciò che vogliamo raccontare, spiegando come l’acqua ha contribuito al suo sviluppo”.
Questo compito è stato affidato a Lorenzo Maccotta, fotografo di Contrasto. Nato e cresciuto a Roma, si è così confrontato con un paesaggio per lui inedito: “Questo lavoro è stato un’occasione per conoscere un territorio nuovo, ma anche per riflettere su cos’è l’acqua, come elemento che dà la vita e dà forma al mondo che ci circonda”, spiega.
Una mostra itinerante, che dà spazio anche alla creatività degli Instagrammers
Oltre agli scatti d’autore, c’è spazio anche per chi si è cimentato con “Le forme dell’acqua“, il contest lanciato quest’estate su Instagram da Gruppo Cap e Contrasto. Due i vincitori assoluti (Chiara Ferrari e Gaetano Triscari) e dieci le foto che sono state selezionate per questa prestigiosa occasione; ma le partecipazioni, in tutto, sono state più di ottocento.
La mostra è a ingresso libero e sarà aperta fino al 28 ottobre. Ma ci saranno altre occasioni per scoprire questi scatti: insieme ad altre opere sull’acqua del Museo della Permanente, alcune di esse saranno esposte dal 5 novembre allo Spazio Arte a Sesto San Giovanni e successivamente in altri comuni della Città metropolitana.
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