
Per rafforzare l’economia, si punta ad attrarre visitatori. Ma la crescita del turismo lento e sostenibile è l’unica via possibile per sviluppare il settore dei viaggi senza distruggere luoghi in buona parte ancora vergini.
È un nome strano da associare a qualcosa che si trova nell’isola campana, ma Krupp e la sua via hanno radici lontane, nei primi anni del ‘900, quando l’industriale tedesco Friedrich Alfred Krupp passava le sue vacanze estive a Capri. Attraccava con il suo panfilo a Marina Piccola ma gli risultava scomodo raggiungere l’albergo; la
È un nome strano da associare a qualcosa che si trova nell’isola campana, ma Krupp e la sua via hanno radici lontane, nei primi anni del ‘900, quando l’industriale tedesco Friedrich Alfred Krupp passava le sue vacanze estive a Capri. Attraccava con il suo panfilo a Marina Piccola ma gli risultava scomodo raggiungere l’albergo; la soluzione? Commissionare all’ingegnere Emilio Mayer una strada che da Marina Piccola si inerpicasse fino alla zona della Certosa di San Giacomo e dei Giardini di Augusto.
La conformazione del territorio e l’operato dell’ingegnere che fece tagliare la roccia a vivo e superando un dislivello di circa 100 metri, diede vita a una delle più spettacolari strade del mondo: una serie di tornanti così stretti da sembrare sovrapposti. Le roccie, il mare, Capri: una meraviglia.
La via Krupp ha inizio subito dopo la scalinata che conduce ai giardini di Augusto, da cui è possibile vedere la strada dall’alto. Dopo il breve tratto iniziale in linea retta, procede per un totale di otto curve. Segue al percorso a tornanti un lungo rettilineo, al cui inizio vi si trova il cancello che conduce alla casa di Fra’ Felice (ora distrutta da una frana).
Sì, perché ciò di cui soffre questa strada è il continuo pericolo di frane che già numerose volte ha portato l’amministrazione comunale a dichirarne l’inagibilità, togliendo ai capresi e ai turisti la possibilità di percorrerla.
Anche adesso mentre scriviamo non potete percorrerla ma vederla solo dall’alto o dal mare. Speriamo che presto cambi qualcosa, che si torni a calpestarla perché è una perla per tutti.
Noi vi diamo tutte le dritte per non perdervi nulla lungo il percorso, certi che presto sarete su quelle roccie.
Dalla via Krupp è possibile vedere i celebri Faraglioni di Capri e accedere a uno dei due sentieri che conducono alla grotta del Castiglione e a quella dell’Arsenale per terminre infine confluendo in via Marina Piccola, la strada che conduce all’omonima località.
In attesa di viverla davvero, godetevi queste immagini.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Per rafforzare l’economia, si punta ad attrarre visitatori. Ma la crescita del turismo lento e sostenibile è l’unica via possibile per sviluppare il settore dei viaggi senza distruggere luoghi in buona parte ancora vergini.
Viaggio in Costa Rica alla scoperta del suo immenso capitale naturale, per catturare il respiro della foresta pluviale, l’energia del vulcano e il fragore dell’oceano.
#PlantHealth4Life, l’iniziativa che vuole sensibilizzare chi viaggia fuori dall’Europa sull’importanza di non portare con sé piante, semi, fiori, frutta o verdura.
Da Cusco, ombelico del mondo, a Machu Picchu, la città perduta degli Inca, un itinerario nella storia millenaria del Perù tra siti archeologici e riti ancestrali.
Nel sultanato dell’Oman dove le montagne dividono il deserto dal mare, tra incenso, datteri, wadi dall’acqua smeraldo e notti dorate sotto le stelle.
I borghi italiani stanno scomparendo. Ruralis li rilancia con il turismo rurale, valorizzando le case vacanza e rafforzando la comunità e l’economia locale.
Non solo spiagge caraibiche, l’isola delle Antille olandesi ha un patrimonio di biodiversità tutto da scoprire, dalle distese di cactus al pappagallo Lora.
Estrema, e per questo affascinante: l’India è un viaggio nella bellezza e nel suo contrario, nella vita terrena scolpita nel marmo e in quella spirituale affidata alle acque del Gange.
Terra, acqua e fuoco creano paesaggi naturali unici al mondo tra cascate, vulcani, geyser e fiordi. Ecco dove e come andare in Islanda e Norvegia.