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Grohe aderisce a LifeGate PlasticLess per proteggere i mari dalla plastica
Un nuovo Seabin al Porto antico di Genova: anche Grohe aderisce al progetto LifeGate PlasticLess® per la salvaguardia dei nostri mari.
“L’ecosistema marino rappresenta un patrimonio di vitale importanza per il mondo intero e per l’umanità”. Sulla base di questo principio GROHE, azienda leader di rubinetteria idrosanitaria di origine tedesca, ha voluto aderire al progetto LifeGate PlasticLess® con il posizionamento in mare di un cestino “mangiaplastica” per contribuire a contrastare l’inquinamento nei nostri mari.
L’inaugurazione del cestino mangiaplastica al Porto antico di Genova
Seabin, il dispositivo scelto dal progetto LifeGate PlasticLess®, è stato installato al Porto antico di Genova, già dimora di un altro cestino posizionato a maggio. Attivi 24 ore su 24, sono in grado di catturare – ognuno – fino a 1,5 kg di rifiuti plastici al giorno, per un totale di mezza tonnellata all’anno, comprese le microplastiche fino a 2 mm e le microfibre fino a 0,3 mm.
L’evento di inaugurazione del nuovo dispositivo si è svolto presso il Porto antico di Genova il 18 settembre. “Con la nostra collocazione sull’acqua nel cuore della città che accoglie quattro milioni di visitatori all’anno, sentiamo forte la necessità di adottare misure e di incentivare comportamenti virtuosi a tutela dell’ecosistema”, ha commentato Alberto Cappato, direttore generale di Porto antico di Genova Spa. Oltre a lui, all’inaugurazione del nuovo Seabin hanno partecipato il marketing manager di GROHE Italia Domenico Rizzo, l’amministratore delegato di LifeGate Enea Roveda, la capitaneria di porto e l’assessore all’Ambiente del Comune di Genova Matteo Campora.
La sostenibilità per GROHE
“L’acqua è una risorsa importante e acquisire oggi un comportamento attento alla sostenibilità diminuendo gli sprechi e rispettando i nostri mari attraverso una gestione attenta dei rifiuti plastici deve diventare priorità e comportamento abituale per ogni individuo”, ha affermato Domenico Rizzo. L’azienda contribuisce alla promozione di uno stile di vita sempre più responsabile e libero dalla plastica, grazie anche al supporto di progetti green e all’offerta di soluzioni rispettose dell’ambiente. Un esempio sono i sistemi di microfiltrazione dell’acqua GROHE Blue Home che “consentono a ogni famiglia di contribuire attivamente all’eliminazione delle bottiglie di plastica riducendo così sprechi e inquinamento”.
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L’azienda ha deciso di stringere ancor più il proprio legame con il Porto antico di Genova attraverso la sua presenza alla 59esima edizione del Salone nautico di Genova, che inizierà il 19 settembre e fino al 24 settembre accoglierà gli amanti del mare aiutando nella sensibilizzazione della riduzione della plastica monouso.
Meno plastica, più consapevolezza
“Siamo molto orgogliosi di portare avanti il progetto LifeGate PlasticLess® a Genova e di consolidare la nostra collaborazione con GROHE che prosegue nell’impegno rivolto alla sostenibilità”, ha commentato Enea Roveda. “Dopo il successo del primo anno di attività, l’obiettivo è quello di continuare questo percorso per ridurre i rifiuti plastici presenti nelle acque dei nostri mari, laghi e fiumi e creare maggiore consapevolezza su questa problematica ambientale oggi così importante”.
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