Dal 2027 le norme europee renderanno obbligatorio il passaporto digitale per quasi tutte le batterie dei veicoli elettrici: più attenzione all’ambiente e ai diritti umani.
Liquid metal . La verniciatura che costa 47.000 euro
A pochi giorni dal lancio commerciale della Porsche 918 Spyder, supercar ibrida mostrata come prototipo al Salone di Ginevra del 2010, sono stati anche divulgati i listini prezzi degli accessori. L’auto entrerà nella storia di Stoccarda per diversi motivi. E’ la prima supersportiva ibrida a essere proposta al pubblico. La spinta del potentissimo motore
A pochi giorni dal lancio commerciale della Porsche 918 Spyder, supercar ibrida mostrata come prototipo al Salone di Ginevra del 2010, sono stati anche divulgati i listini prezzi degli accessori. L’auto entrerà nella storia di Stoccarda per diversi motivi. E’ la prima supersportiva ibrida a essere proposta al pubblico. La spinta del potentissimo motore V8 da 770 CV è rinvigorita da motori elettrici che la catapultano da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi. Sarà prodotta in soli 918 esemplari a un costo esorbitante, superiore ai 770.000 euro. Sfiora il milione con qualche accessorio in più: si può scegliere tra i cerchi in magnesio da 25.000 euro, un set di valigie da 14.000 euro, fino alla ben più utile stazione di ricarica rapida Porsche da 18.000 euro per fare in box il pieno anche d’elettricità in mezz’ora. Tra i colori figurano quattro tinte pastello, sei metallizzate e – da notare – due nuove tinte chiamate “metallo liquido”: un blu e un argento “Liquid metal” a 47.000 euro. Cos’è la verniciatura Liquid metal La vernice “Liquid metal” è stata sviluppata dalla multinazionale chimica Basf originariamente per Mercedes, difatti si era già vista su una Mercedes-Benz CL 65 AMG e, al salone di Ginevra del 2010, sulla Mercedes F 800 Style. L’effetto che restituisce alle superfici è plastico, movimentato. Il chiaroscuro ha una notevole enfasi e il riflesso ricorda i gorghi di luce del mercurio. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, però, la vernice è atossica e risponde a tutte le normative ambientali e di qualità internazionali. La base è ad acqua, quindi nessun solvente né aerosol venefici. L’effetto estetico è ottenuto con sottilissimi fiocchi di alluminio, pigmenti PVDA (physical vapor deposited aluminum), che formano uno strato più sottile di un foglio di carta e semitrasparente. Come risultato il colore appare lucente, intenso, uniforme, e sembra avvolgere il corpo dell’auto come una pelle metallica, aderendo ai contorni e alle curve. Su questo modello di Porsche viene tra l’altro applicata direttamente sul corpo in carbonio, non sul metallo della carrozzeria. Tutte le vernici cromate e metallizzate finora contenevano sostanze chimiche pericolose o metalli tossici. Il fatto nuovo è che sia stata studiata una tecnologia così sofisticata e sviluppata una finitura, pur esclusiva e di nicchia, tenendo bene in considerazione l’impatto ambientale. Tanto per toglierci ogni remora quando, dal concessionario Porsche, avremo il libretto degli assegni in mano.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Si è chiusa con oltre 500mila visitatori l’edizione 2024 del Salone auto Torino. Cosa abbiamo visto, cosa abbiamo sentito (da Salvini) e l’epilogo sull’incidente. L’appuntamento al prossimo anno, dal 12 al 14 settembre 2025.
La Norvegia è il primo paese al mondo a raggiungere un tale traguardo. Ma c’è chi critica gli incentivi al trasporto individuale.
La California inizia a puntare sull’idrogeno per ridurre gli impatti ambientali della mobilità. Si parte nel 2025 con “Zemu”, treno prodotto in Svizzera.
Dal 16 al 22 settembre con la Sem, Settimana Europea della Mobilità, tanti appuntamenti in Italia e nel mondo per sensibilizzare le persone e promuovere la mobilità attiva.
Il calo nella domanda dell’elettrico è stato determinante. Tre anni fa Volvo era stata tra le prime case automobilistiche ad annunciare l’abbandono ai motori termici.
Dopo la pausa estiva arriva un settembre ricco di eventi: tanto cicloturismo ma anche fiere ed appuntamenti urbani per chi ama la bicicletta. La nostra selezione.
Quale futuro per l’auto elettrica dopo le elezioni europee? Mentre cresce l’attesa nei confronti delle future scelte politiche, 10 soluzioni per una mobilità competitiva e decarbonizzata.
Coupé, due sole porte, nata nel 1969 la Ford Capri è uscita di scena nel 1986. Molto amata in Inghilterra e in Germania, oggi ritorna rivista&corretta. E, per la prima volta, elettrica.