
Il 2 giugno si celebra la Giornata mondiale delle torbiere. Un’occasione per parlare di questi ecosistemi poco conosciuti e silenziosi, ma fondamentali per il clima, l’acqua, la biodiversità e la memoria del nostro Pianeta.
Da un ricerca condotta sulle famiglie italiane risulta che l’attenzione all’ambiente è motivo di unione e collaborazione. Ma chi tra i due sessi è più eco?
Lasciano le luci o la televisione accesa anche quando escono. Non chiudono bene il rubinetto o fanno docce infinite. Questi gli atteggiamenti meno attenti che rimproverano le donne ai maschi di famiglia.
Gli uomini dal canto loro criticano l’uso eccessivo o non corretto degli elettrodomestici o di troppi prodotti chimici per la pulizia della casa, unito ad una spesa esagerata.
Questi alcuni degli spunti che si possono trarre dalla ricerca condotta da Levissima con la metodologia definita WOA (Web Opinion Analysis), su circa 1.400 italiani – uomini e donne di età compresa tra i 20 e i 55 anni – attraverso un monitoraggio online sui principali social network, blog, forum e community dedicate, per capire qual è il loro rapporto con l’ambiente e la natura.
Complessivamente risulta che 1 persona su 2 si scopre sensibile al rispetto dell’ambiente, il che significa, essenzialmente, rispettare la natura in tutte le sue forme: il 24 per cento compra prodotti sostenibili mentre il 21 per cento privilegia il contatto con la natura. Un 19 per cento indica poi che si ama l’ambiente se si fa la raccolta differenziata, il 18 per cento risponde se si conduce uno stile di vita sano, il 12 per cento se si assumono comportamenti consapevoli, mentre l’11 per cento quando si sanno cambiare le proprie abitudini.
Dalla risposte al questioniario risulta che mariti e conviventi ammettono che in famiglia è lei la più sensibile al rispetto dell’ambiente e che questo tema aiuta nel dialogo e nel confronto, anche con i figli. Se da un lato spesso li si rimprovera di lasciare computer e luci sempre accese, di sprecare troppo cibo o di non fare la raccolta differenziata correttamente, dall’altro li si educa al risparmio idrico ed energetico. Si cerca di sensibilizzarli facendoli vivere più a contatto con la natura, abituandoli a camminare a piedi e a condurre uno stile di vita più salutare.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il 2 giugno si celebra la Giornata mondiale delle torbiere. Un’occasione per parlare di questi ecosistemi poco conosciuti e silenziosi, ma fondamentali per il clima, l’acqua, la biodiversità e la memoria del nostro Pianeta.
La stagione estiva è ancora lontana, ma dal Regno Unito alla Russia, dai Paesi Bassi alla Turchia, in buona parte d’Europa impera già la siccità.
In occasione della Giornata mondiale delle api il Wwf pubblica un rapporto che lancia l’allarme sulla situazione degli insetti impollinatori nel mondo.
Per la prima volta dall’inizio delle rilevazioni nel 2019, lo scorso anno la deforestazione è stata stabile o in calo in tutti e sei i biomi del Brasile.
Le distese di sargasso nelle acque dell’Atlantico hanno raggiunto livelli record. Ma c’è anche chi si rimbocca le maniche per cercare soluzioni.
È aumentato il numero di Comuni italiani sui cui territori sono presenti spiagge alle quali è stata riconosciuta la Bandiera blu.
Che fine fa il vetro, quando si rompe? Se lo trattiamo bene, è uno dei pochi materiali che non vedrà mai la discarica. Qui vi raccontiamo come e perché. Con l’aiuto di CoReVe.
Nasce il Parco nazionale del Matese, la 25esima area protetta italiana che ospita un’enorme biodiversità tra Campania e Molise.
Il 6 maggio l’Italia ha già consumato tutte le risorse naturali rinnovabili che le spettano per l’intero 2025: è l’Overshoot day del nostro paese.