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Lynk & Co, perché l’elettrica 02 rappresenta un nuovo inizio
Lynk & Co presenta la nuova elettrica 02: pensata per l’Europa, prodotta in Cina, si può (anche) noleggiare e offre fino a 445 chilometri di autonomia.
L’ultima volta che ci siamo incontrati, con Lynk & Co abbiamo parlato di come la mobilità sostenibile sta rivoluzionando il nostro modo di muoverci. Era l’ottobre scorso, e nel Club di corso Venezia a Milano ne abbiamo discusso in un talk, insieme a Alain Visser, l’allora Ceo Lynk & Co, Sergio Savaresi, professore di automazione nei veicoli al Politecnico di Milano e Silvia Bollani, esperta di sicurezza e sostenibilità di Altroconsumo. Molte le riflessioni interessanti emerse, una su tutte la necessità di trovare soluzioni per ridurre il traffico nelle grandi aree urbane, sfruttando i vantaggi della mobilità condivisa. Per chi volesse, al link sotto gli spunti emersi nel nostro LifeGate Talk.
Lynk & Co e l’espansione nell’Europa orientale: da 7 a 19 i mercati europei
Un anno dopo, da quell’incontro alcune cose sono cambiate. Nel dicembre scorso Lynk & Co annuncia la conclusione del percorso di Alain Visser, sostituito a partire dal gennaio scorso da Nicolas Lopez Appelgren, ex Volvo e oggi Ceo di Lynk & Co in Europa. Fondata nel 2016 a Göteborg in Svezia, Lynk & Co nel frattempo allarga i suoi orizzonti, si espande ad altri mercati (dagli attuali 7, Svezia, Paesi Bassi, Belgio, Germania, Spagna, Francia e Italia, ai futuri 19 tutti concentrati nell’Europa orientale), mantenendo però il suo Dna: non una casa automobilistica, ma un fornitore di sistemi di mobilità, attraverso una gamma di soluzioni di utilizzo dell’auto, dall’abbonamento fino al noleggio a lungo termine e all’acquisto. Prima con un solo modello, il suv ibrido plug-in 01, a cui oggi si aggiunge la prima elettrica Lynk & Co 02, pensata per l’Europa, costruita in Cina e presentata alla stampa internazionale a Milano, nel corso di un evento di cui vi riproponiamo i momenti salienti.
02, progettata (anche) sui desideri della community Lynk & Co
Progettata nello studio di design internazionale di Lynk & Co a Göteborg, la 02 è una crossover elettrica a 5 porte ma di dimensioni inferiori alla 01 (è lunga 4 metri e 46), con 445 chilometri di autonomia elettrica dichiarata, powertrain da 200 kW (272 cavalli) e alcuni tratti in comune con un’altra elettrica, la Volvo EX30 (Lynk & Co fa parte del gruppo Geely, lo stesso di Volvo). In attesa di potervi dare maggiori dettagli, per ora abbiamo visto la 02 in versione “statica” (la nuova Lynk & Co 02 è già disponibile in vendita online con prezzi a partire da 35.495 euro o con formule a noleggio/sharing), una prima curiosità emerge.
Quando non serve si può condividere
Ossia il fatto che alla nascita del nuovo modello avrebbe collaborato la numerosa community di possessori/utilizzatori di Lynk & Co, che grazie a un’app hanno potuto esprimere i loro desiderata, contribuendo di fatto con migliaia di messaggi e commenti a definire alcune caratteristiche dell’elettrica 02. E come succedeva già per la 01, anche la Lynk & Co 02 permette di condividere in sharing l’auto con gli altri utenti della community grazie a un’app, un esempio virtuoso per ridurre il numero delle auto private, spesso lasciate parcheggiate per la maggior parte del tempo. A questo si aggiunge l’attenzione alla sostenibilità e ai cicli produttivi, da sempre nel Dna di Lynk & Co.
Nicolas López Appelgren: “L’elettrica 02 rappresenta un nuovo inizio”
Interni minimalisti, la possibilità di farsi selfie a bordo con gli amici grazie a una camera nascosta nel retrovisore interno, un “gentle clacson” personalizzabile che emette suoni più graditi ai pedoni (frutto dei suggerimenti della community), che la 02 rappresenti per Lynk & Co l’inizio di una nuova evoluzione strategica del marchio in Europa lo si intuisce dalle prime dichiarazioni rilasciate dal ceo Nicolas López Appelgren: “La nuova 02 rappresenta un nuovo inizio per Lynk & Co, il nostro modello di business si sta espandendo, così come cresce il nostro portfolio di modelli. Cambiamenti strategici che – ha dichiarato Appelgren – sottolineano il nostro impegno nel fornire una maggiore scelta, flessibilità e accessibilità”.
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