
La stagione estiva è ancora lontana, ma dal Regno Unito alla Russia, dai Paesi Bassi alla Turchia, in buona parte d’Europa impera già la siccità.
L’azienda londinese punta ad ottenere metà del proprio fabbisogno energetico da energia rinnovabile, grazie all’installazione di 24mila pannelli solari.
Marks & Spencer sta costruendo la più grande rete di impianti fotovoltaici da tetto del Regno Unito. L’azienda londinese, specializzata nella vendita di abbigliamento e prodotti alimentari, sta installando i pannelli solari sul tetto del proprio centro di distribuzione di Castle Donington. Gli oltre 24mila pannelli, distribuiti su una superficie di 900mila metri quadrati, genereranno tanta energia da poter alimentare quasi interamente il centro di distribuzione che gestisce tutti i prodotti che M&S vende attraverso il suo negozio online.
Il parco solare di Marks & Spencer conferma la tendenza ad investire nelle energie rinnovabili da parte dei rivenditori britannici. Tesco, il più grande gruppo di distribuzione del Paese, nel 2007 aveva installato il più grande pannello solare del Regno Unito, mentre Sainsbury, una delle principali catene di supermercati inglesi, ha l’obiettivo di installare 170mila pannelli fotovoltaici sui tetti dei propri magazzini e centri di distribuzione entro la primavera del 2015.
L’adozione di energie pulite permette ai rivenditori di mantenere sotto controllo i costi energetici, di rendere produttivo uno spazio inutilizzato dell’azienda, come il tetto, e di soddisfare le richieste ambientali avanzate dai consumatori e dal governo alle imprese. L’obiettivo che Marks & Spencer si è fissata è di ricavare metà dell’energia elettrica utilizzata nei propri edifici da fonti rinnovabili entro il 2020.
L’azienda londinese ha inoltre stretto accordi per acquistare energia rinnovabile da impianti di digestione anaerobica, ovvero quegli impianti in grado di ricavare energia pulita da un processo biologico per mezzo del quale, in assenza di ossigeno, la sostanza organica viene trasformata in biogas.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La stagione estiva è ancora lontana, ma dal Regno Unito alla Russia, dai Paesi Bassi alla Turchia, in buona parte d’Europa impera già la siccità.
In occasione della Giornata mondiale delle api il Wwf pubblica un rapporto che lancia l’allarme sulla situazione degli insetti impollinatori nel mondo.
Per la prima volta dall’inizio delle rilevazioni nel 2019, lo scorso anno la deforestazione è stata stabile o in calo in tutti e sei i biomi del Brasile.
Le distese di sargasso nelle acque dell’Atlantico hanno raggiunto livelli record. Ma c’è anche chi si rimbocca le maniche per cercare soluzioni.
È aumentato il numero di Comuni italiani sui cui territori sono presenti spiagge alle quali è stata riconosciuta la Bandiera blu.
Che fine fa il vetro, quando si rompe? Se lo trattiamo bene, è uno dei pochi materiali che non vedrà mai la discarica. Qui vi raccontiamo come e perché. Con l’aiuto di CoReVe.
Nasce il Parco nazionale del Matese, la 25esima area protetta italiana che ospita un’enorme biodiversità tra Campania e Molise.
Il 6 maggio l’Italia ha già consumato tutte le risorse naturali rinnovabili che le spettano per l’intero 2025: è l’Overshoot day del nostro paese.
Il rapporto annuale di Reporter senza frontiere sulla libertà di stampa indica per la prima volta una situazione globale “difficile”. Male l’Italia.