Sabato 20 aprile Torino ha celebrato la Giornata della Terra. A raccontare l’evento sono gli studenti di NextJournalist, il progetto LifeGate rivolto ai giornalisti del futuro.
Prende il via il nuovo master in Design, creatività e pratiche sociali
Creare valore per le organizzazioni: è l’obiettivo del master di Poli.design e Accademia Unidee in partenza nel 2020. L’open day è il 30 novembre.
In un mondo in cui i cambiamenti climatici procedono a ritmi allarmanti e le disuguaglianze economiche spaccano in due la società, non ci si può più limitare a parlare di sostenibilità in astratto. Qualsiasi organizzazione – dalle istituzioni alle imprese pubbliche e private, dal profit al non profit – è chiamata a cambiare rotta, integrando la sostenibilità nelle proprie attività. Questo passaggio però è tutt’altro che semplice e impone di prendere in squadra professionisti capaci e qualificati. Da questa considerazione nasce l’executive master in Design, creatività e pratiche sociali. Creare valore per le organizzazioni del Politecnico di Milano, gestito da Poli.design in collaborazione con Accademia Unidee.
Formare persone capaci di riorientare le organizzazioni verso la #sostenibilità e la #responsabilitàsociale: È nato il Master Executive in #Design, #Creatività e #Pratichesociali di @polimi in collaborazione con Accademia @_unidee e @_cittadellarte ?️https://t.co/GAL7BiMbC9
— OsservatorioSocialis (@OsservaSocialis) October 4, 2019
Arte e design al servizio del cambiamento
Il master, alla sua prima edizione, è rivolto a figure già inserite nel mercato del lavoro che vogliono acquisire competenze specifiche in materia di responsabilità sociale e ambientale, intesa come fattore di competitività e innovazione per le imprese. L’approccio scelto è multidisciplinare e attinge a piene mani dal campo del design, considerato come capacità di intercettare i bisogni e progettare soluzioni inedite, e l’arte, che è anche visione e capacità di creare connessioni. Non mancano le nozioni tecniche di marketing e design management.
Come funziona il master in Design, creatività e pratiche sociali
Il percorso formativo dura 16 mesi, da febbraio 2020 a maggio 2021, con una formula weekend pensata espressamente per i professionisti. Le lezioni si svolgono infatti da venerdì a domenica, all’incirca ogni tre settimane; a completare il programma provvedono i tre moduli intensivi di 6-7 giorni dedicati a workshop e project work. I mesi che vanno da gennaio a maggio 2021 sono dedicati al tirocinio curriculare o, per chi già lavora, a un progetto professionalizzante.
Per iscriversi è indispensabile conoscere la lingua inglese ed essere in possesso di una laurea o di un diploma accademico di primo o secondo livello. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 dicembre. Al termine del corso viene rilasciato un diploma di master universitario di I livello.
Sabato 30 novembre l’open day a Biella
A ospitare le lezioni è una location senza dubbio particolare e ricca di stimoli: Cittadellarte, una vivace community imprenditoriale e culturale fondata nel 1998 dall’artista Michelangelo Pistoletto, che ha recuperato i locali di un opificio dismesso a Biella. Per gli iscritti c’è la possibilità di pernottare sul posto.
Ed è proprio a Cittadellarte che si terrà l’open day di sabato 30 novembre. Una giornata di formazione gratuita con talk, incontri e workshop con imprenditori e innovatori sociali, previa iscrizione.
Foto in apertura © Poli.design e Accademia Unidee
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La centrale termoelettrica di Monfalcone sarà smantellata. Ma Legambiente critica il progetto di riconversione: “È in linea con la tradizione fossile”.
L’amministrazione americana sceglie di proteggere l’Alaska dall’espansione dell’industria petrolifera e mineraria.
Fare pressione sui governi affinché si arrivi ad una diminuzione del 60 per cento entro il 2040 è l’imperativo della Giornata della Terra, giunta oggi alla 54esima edizione.
L’uso dei sottoprodotti dell’agricoltura nei mangimi animali può permettere un risparmio ecologico e una via diversa per l’ecosostenibilità ambientale.
Torna il 19 e 20 aprile lo sciopero globale per il clima, che in Italia vede coinvolte 25 città. Giovani in piazza anche per Gaza.
I lavori del ponte sullo stretto di Messina dovrebbero iniziare a dicembre 2024 e concludersi nel 2032. Ma i cittadini si ribellano.
L’Agenzia per la protezione dell’ambiente ha imposto di rimuovere quasi del tutto alcuni Pfas dall’acqua potabile negli Stati Uniti.
La Corte europea per i diritti dell’uomo dà ragione alle Anziane per il clima: l’inazione climatica della Svizzera viola i loro diritti umani.