
Temendo la presenza di rifiuti tossici, la Groenlandia ha interrotto l’estrazione dell’uranio. Ora potrebbe essere costretta a ricominciare. O a pagare 11 miliardi di dollari.
Il Nepal è riuscito a rispettare la promessa di difendere la propria fauna selvatica e le specie minacciate di estinzione. Da febbraio 2013 a febbraio 2014 nessun esemplare di tigre, rinoceronte o elefante è stato cacciato illegalmente. È la seconda volta che il bracconaggio viene sconfitto dal governo di Kathmandu, la prima è stata nel
Il Nepal è riuscito a rispettare la promessa di difendere la propria fauna selvatica e le specie minacciate di estinzione. Da febbraio 2013 a febbraio 2014 nessun esemplare di tigre, rinoceronte o elefante è stato cacciato illegalmente. È la seconda volta che il bracconaggio viene sconfitto dal governo di Kathmandu, la prima è stata nel 2011.
Il paese asiatico è stato lodato a livello internazionale raccogliendo i complimenti della presidente del Wwf International Yolanda Kakabadse: “Questo risultato funge da modello per gli altri obiettivi del Wwf volti a ridurre drasticamente i crimini contro la fauna selvatica nel mondo – grazie a una combinazione di politiche coraggiose e un’applicazione ferma e efficace delle leggi”.
Bahadur Pandey, direttore generale del dipartimento nepalese dei Parchi nazionali e per la Conservazione, ha voluto dividere il merito delle forze di polizia nepalesi anche con altre realtà. Dalle numerose organizzazioni non governative ai giganti India e Cina che hanno aiutato il Nepal a prevenire il traffico di animali in ingresso e in uscita.
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Temendo la presenza di rifiuti tossici, la Groenlandia ha interrotto l’estrazione dell’uranio. Ora potrebbe essere costretta a ricominciare. O a pagare 11 miliardi di dollari.
Un elenco delle parole che l’amministrazione Trump sta scoraggiando o cancellando da siti e documenti delle agenzie federali, legate al clima e ai diritti.
L’organizzazione della Cop30 nella foresta amazzonica porta con sé varie opere infrastrutturali, tra cui una nuova – contestatissima – autostrada.
L’ex presidente delle Filippine è accusato di crimini contro l’umanità per le migliaia di omicidi extragiudiziali nell’ambito della sua lotta alla droga.
Incidente nel mare del Nord tra una petroliera e una nave cargo: fiamme e fumo a bordo, si teme lo sversamento di combustibile in mare.
Saudi Aramco, ExxonMobil, Shell, Eni: sono alcune delle “solite” responsabili delle emissioni di CO2 a livello globale.
A23a, l’iceberg più grande del mondo, si è fermato a 80 km dalla Georgia del Sud, dove ha iniziato a disgregarsi.
Una causa intimidatoria per fermare chi lotta per la difesa delle risorse naturali e contro le giganti del petrolio. È quanto sta vivendo Greenpeace per le proteste contro il Dakota access pipeline.
Si è appena conclusa a Roma la seconda parte della Cop16 sulla biodiversità. Tre giorni di negoziati che sembrano portare finalmente al raggiungimento di nuovi obiettivi per la tutela del Pianeta, sperando che non sia troppo tardi.