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Dietro una facciata che le attribuisce il titolo di erbaccia fastidiosa che punge e brucia si nasconde una pianta officinale dalle molte qualità, l’ortica.pianta officinale dalle molte qualità, l’ortica!
Perché non approfittare di questa generosa pianta che nasce spontanea ovunque? Dietro una facciata che le attribuisce il titolo di erbaccia fastidiosa che punge e brucia si nasconde una pianta officinale dalle molte qualità. Pensate che questa pianta può anche essere utilizzata come antiparassitario naturale nell’orto.
La primavera è la giusta stagione per raccoglierla in campagna e farne infusi, preparare ricette prelibate e scoprire così i molteplici utilizzi che questa pianta possiede. Se ne possono usare tutte le parti: la pianta, i semi e la radice, inoltre sono disponibili in commercio preparati a base di foglie di ortica sotto forma di succo fresco, estratto liquido e comprese.
L’ortica è la protagonista di numerose cure disintossicanti per la sua capacità di eliminare acidi e scorie dall’organismo.
Scioglie i depositi, riduce l’iperacidificazione, elimina dal corpo i prodotti inutili del metabolismo, pulisce l’intestino, attiva le difese immunitarie, pulisce a fondo i reni e lava via tutto ciò che non deve trovarsi nel corpo. Inoltre procura all’organismo vitamine, minerali e microelementi a sufficienza. I farmacisti sanno ancora ben poco dei principi attivi dell’ortica, nonostante essa sia nota, popolare e ufficialmente riconosciuta come pianta officinale.
Contro le malattie reumatiche, l’artrite in particolare, l’ortica sembra essere un validissimo rimedio. Nella medicina popolare greca si consiglia di strofinare la pianta fresca di ortica sulle giunture dolenti finché la pelle non brucia. Un’altra possibilità è preparare un mazzo con ortiche fresche e passarle sui punti che fanno male in modo che il veleno penetri nella pelle generando una piacevole sensazione di calore. Se invece si preferiscono rimedi già pronti per l’uso, nella maggior parte delle erboristerie si trovano preparati a base di piante di ortica.
Le preparazioni a base di ortica stimolano l’irrorazione sanguigna, così che la pelle viene rifornita meglio di ossigeno. Nella medicina popolare si facevano impacchi di ortica da applicare sulle ferite per bloccare le emorragie, per lenire i dolori reumatici e curare i foruncoli. Un bagno di ortica è l’ideale, svolge un’azione di purificazione profonda in tutto il corpo: mettere una manciata di foglie e fiori in un litro d’acqua bollente e fate bollire per 10 minuti. Poi filtrate e versate il decotto nell’acqua calda del bagno.
Anche nella cura dei capelli l’ortica è efficace per l’elevata percentuale di vitamine del gruppo B e l’acido silicico che rafforza la chioma e le conferisce una bella lucentezza. Esistono in commercio capsule di estratto di ortica che possono sostituire infusi e ricette, anche se il risciacquo con l’infuso di ortica, dopo il consueto lavaggio dei capelli, dona subito splendore alla chioma e risulta essere un valido trattamento per chi soffre di forfora e come rigenerante: fate bollire per mezz’ora 200 g di ortiche appena colte in 1 litro d’acqua e poi filtrate. Applicate prima di andare a letto sui capelli e cuoio capelluto.
Il succo di pianta di ortica fresca si è rivelato particolarmente efficace, occorre prendere un cucchiaio di succo di pianta fresca tre volte al giorno.. Nel giro di una terapia di 14 giorni la quantità di urina aumenta, il peso corporeo diminuisce grazie alla disidratazione e la pressione cala leggermente. In alternativa al succo si può anche usare un infuso di ortica, occorre bere una tazza di infuso appena preparato tre o quattro volte al giorno.
L’infuso di foglie di ortica è il più semplice e più naturale in assoluto: versate in una tazza bollente 3 o 4 cucchiaini di ortica, lasciate in infusione per 10 minuti, poi filtrate. Nel corso della giornata bevete 3 o 4 tazze di infuso appena preparato.
La primavera offre una quantità di piante selvatiche commestibili, ricche di gusto e di virtù. Ecco una ricetta che vi spingerà a fare una gita fuori porta, alla ricerca di un ingrediente prezioso: le ortiche. Con cui preparare degli gnocchi strepitosi.
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