La proposta di togliere la scadenza all’autorizzazione delle sostanze attive dei pesticidi è contenuta in un pacchetto semplificazione della Commissione. Per gli ambientalisti in questo modo il profitto dell’industria prevale sulla salute.
Gran parte degli agenti fungini dannosi alle colture si sviluppano già alla fine dell’inverno, provocando le prime infezioni già all’inizio della primavera. Eppure sono sufficiente alcuni semplici accorgimenti per interrompere il loro ciclo e avere piante e ortaggi più sani in primavera. La ticchiolatura del melo, il fungo responsabile della “muffa a circoli” della frutta,
Gran parte degli agenti fungini dannosi alle colture si sviluppano
già alla fine dell’inverno, provocando le prime infezioni
già all’inizio della primavera. Eppure sono sufficiente
alcuni semplici accorgimenti per interrompere il loro ciclo e avere
piante e ortaggi più sani in primavera.
La ticchiolatura del melo, il fungo responsabile della “muffa a
circoli” della frutta, l’occhio di pavone” dell’olivo e numerosi
altri parassiti delle piante utilizzano come ricovero invernale il
terreno, altri come il verme della mela, gli anfratti della
corteccia oppure, i residui vegetali lasciati nelle aiuole.
Per contrastare la proliferazione di questi parassiti non sono
necessari trattamenti, ma una corretta “igiene” dell’orto e del
giardino. E’ sufficiente raccogliere i frutti caduti in terra e le
“mummie” (i frutti rinsecchiti rimasti attacchi ai rami); asportare
i rami malati e le piante dell’orto che hanno smesso il loro ciclo
produttivo. Nel caso dell’olivo e della maggior parte dei
fruttiferi risulta assai utile asportare anche tutti i residui di
potatura e le stesse foglie che potranno essere rastrellate e
aggiunte al cumulo di compostaggio.
Una pratica molto efficace è anche la precoce lavorazione
del terreno alla fine dell’inverno, limitata nel caso degli alberi
da frutto all’area sottostante la chioma: in questo modo si
devitalizzano i parassiti che svernano nel suolo.
Un altro accorgimento molto utile per rendere più
difficoltoso lo svernamento dei parassiti consiste nel ricoprire il
terreno con uno spesso strato di paglia o altro materiale organico,
la cui presenza crea un ambiente meno favorevole al compimento del
ciclo biologico dei principali nemici delle piante.
Mimmo Tringale
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
![]()
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La proposta di togliere la scadenza all’autorizzazione delle sostanze attive dei pesticidi è contenuta in un pacchetto semplificazione della Commissione. Per gli ambientalisti in questo modo il profitto dell’industria prevale sulla salute.
L’associazione dei consumatori, analizzando otto campioni di riso basmati, ha rilevato la presenza di pesticidi in circa la metà dei campioni, e aflatossine in cinque di essi.
Un documento dell’associazione Ciwf fa i conti di quanto costerebbe in termini ambientali, economici ed etici il primo allevamento di polpi e, in generale, l’acquacoltura carnivora.
Sei anni dopo il precedente dossier, Eat-Lancet estende il concetto di dieta per la salute planetaria anche ai temi di giustizia sociale e accessibilità del cibo.
Con l’approvazione da parte del Parlamento europeo della direttiva suolo, gli Stati membri hanno tre anni di tempo per istituire sistemi di monitoraggio e promuovere soluzioni per una gestione sostenibile.
Con l’immunologo Attilio Speciani abbiamo approfondito uno studio australiano secondo cui il consumo di noci è associato a una maggiore longevità, memoria e mobilità articolare.
Lo Stato ha approvato una legge bipartisan per togliere dai pasti scolastici i cibi ultra-processati più dannosi per la salute a partire dal 2029 ed entro il 2035.
Secondo un report pubblicato in vista della Cop30, le 45 maggiori aziende di carne e latticini al mondo inquinano di più del secondo Paese produttore di petrolio.
Il mondo del vino si trova oggi a un bivio: continuare su una strada tradizionale o innovare, abbracciando i principi della sostenibilità e della responsabilità sociale. La scelta di Mack & Schühle Italia.