
Il mese di ottobre 2023 comincia con temperature tipicamente estive in Italia, Francia e Spagna: superati i 30 gradi in decine di città.
Vecchi palloni emersi dalle onde sono il soggetto di Penalty, la mostra del fotografo ambientalista Mandy Barker per sensibilizzare il pubblico
Chi l’avrebbe detto che i mondiali di calcio 2014 sarebbero stati uno spunto per parlare di inquinamento dei mari? Il fotografo esperto di temi ambientali Mandy Barker ha realizzato una serie di fotografie di palloni abbandonati sulle spiagge di tutto il mondo dalle onde del mare per denunciare l’inquinamento delle acque e delle coste.
La mostra, che si chiama Penalty come il termine calcistico ben noto ai tifosi di tutto il mondo, riunisce scatti che ritraggono 769 palloni provenienti da 144 spiagge in 41 Paesi e isole del mondo.
Nelle intenzioni di Barker, le immagini dovrebbero far riflettere sulla ingente quantità di rifiuti plastici presenti nei nostri mari e oceani.
Si possono seguire i lavori di Barker anche su twitter: @plasticpieces.
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58 città italiane hanno una concentrazione di polveri sottili ben oltre i limiti suggeriti dell’Oms, secondo i dati Copernicus.
La quinta Conferenza mondiale sulla gestione dei prodotti chimici stabilisce di abbandonare i pesticidi più pericolosi per la salute entro il 2035.
Dal primo ottobre in Inghilterra è vietato vendere posate e bastoncini per palloncini di plastica monouso, tazze e contenitori per alimenti di polistirolo.
Il Sycamore Gap Tree, o “albero di Robin Hood”, è stato abbattuto per un atto di vandalismo: aveva 200 anni, era la star di fotografi e amanti del cinema.
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Lo ha fatto sapere la Provincia di Trento che ha agggiuno che “da un primo esame esterno della carcassa dell’orsa F36 non è stato possibile avanzare ipotesi sulla causa della morte”.