Centinaia di migliaia di argentini sono scesi in piazza contro i tagli all’università voluti da Milei, che in campagna elettorale ha promesso di tagliare i bilanci con la motosega.
Algeria, il presidente Bouteflika si dimette dopo 20 anni al potere
Le contestazioni popolari e le pressioni dell’esercito hanno costretto il presidente dell’Algeria Abdelaziz Bouteflika a rimettere il proprio mandato.
Dopo oltre due decenni alla guida dell’Algeria, dopo più di un mese di contestazioni popolari, lo storico leader maghrebino Abdelaziz Bouteflika ha informato il Consiglio costituzionale della volontà di fare un passo indietro “con effetto immediato”. L’annuncio ufficiale è stato diffuso dai media locali nella serata di martedì 2 aprile.
Bouteflika aveva rinunciato ad un quinto mandato presidenziale
Bouteflika ha dovuto fronteggiare negli ultimi anni importanti problemi di salute. Nel 2013 fu colpito da un ictus che lo ha costretto a continue cure, spesso all’estero (in particolare in Svizzera). Così, le sue apparizioni pubbliche sono diventate sempre più rare. Ciò nonostante, aveva depositato la propria candidatura per un quinto mandato presidenziale.
Algeria: Bouteflika si dimette (APS – agenzia di stampa di Stato) https://t.co/H0sbA8MWN4 pic.twitter.com/Y3vowrbUOj
— euronews Italiano (@euronewsit) 2 aprile 2019
È stata proprio questa decisione a scatenare la protesta della popolazione. Dopo settimane di manifestazioni e cortei, Bouteflika aveva diffuso un comunicato nel quale rinunciava a ricandidarsi, ma procrastinava al contempo (sine die) la data delle elezioni presidenziali, che si sarebbero dovute tenere il 18 aprile. L’obiettivo dichiarato era di arrivare a nuove consultazioni soltanto al termine di una conferenza nazionale che dovrebbe essere incaricata di riformare il sistema politico e di scrivere una nuova Costituzione.
I militari avevano chiesto di sollevarlo dal proprio incarico
Ma la contestazione non si era placata. Gli oppositori di Bouteflika hanno continuato a chiederne le dimissioni, e il presidente ha finito per cedere. Anche per via della pressione esercitata dai militari, il cui peso politico è particolarmente importante in Algeria. Poche ore prima dell’annuncio di Bouteflika, il generale Ahmed Gaid Salah aveva chiesto di applicare una procedura costituzionale che consente di sollevare il capo di Stato dal proprio incarico.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Dopo le accuse di molestie da parte delle sue calciatrici e le minacce ricevute, si è dimesso l’allenatore del Santos Femminile Kleiton Lima
Svolta in Algeria. Dopo le proteste, il presidente Bouteflika rinuncia a ricandidarsi. Ma vuole rimanere al potere fino alla fine del processo costituente.
La legge sugli agenti stranieri, usata in Russia per reprimere il dissenso, è stata approvata in prima lettura. Migliaia di persone hanno manifestato davanti al parlamento di Tbilisi: temono che la normativa comprometta i colloqui di adesione all’Unione europea.
Diverse fosse comuni sono state rinvenute nei pressi degli ospedali al Nasser e al Shifa, a Gaza. L’Onu chiede un’indagine indipendente.
Ci sono state alcune esplosioni in Iran. Fonti israeliane e iraniane parlano di attacco israeliano, ma mancano informazioni ufficiali.
In Sudan c’è la più grave crisi umanitaria al mondo, nonostante la poca attenzione della comunità internazionale sul conflitto iniziato un anno fa.
Dopo tre anni di carcerazione, Aung San Suu Kyi è stata trasferita ai domiciliari a causa del caldo torrido che sta colpendo il Myanmar.
A distanza di vent’anni, inizia la causa civile contro la società di contractor accusata di aver torturato i detenuti del carcere di Abu Ghraib.