La proposta di togliere la scadenza all’autorizzazione delle sostanze attive dei pesticidi è contenuta in un pacchetto semplificazione della Commissione. Per gli ambientalisti in questo modo il profitto dell’industria prevale sulla salute.
In occasione del primo compleanno del Mercato metropolitano, mercato alimentare di Londra dove si trovano alimenti provenienti da diverse nazioni e anche da varie regioni italiane, volontari “armati” di coltelli e pelapatate si sono ritrovati per preparare una cena al ritmo di musica utilizzando materie prime destinate a essere buttate. Così si è tenuto il “disco soup” (soup vuol
In occasione del primo compleanno del Mercato metropolitano, mercato alimentare di Londra dove si trovano alimenti provenienti da diverse nazioni e anche da varie regioni italiane, volontari “armati” di coltelli e pelapatate si sono ritrovati per preparare una cena al ritmo di musica utilizzando materie prime destinate a essere buttate. Così si è tenuto il “disco soup” (soup vuol dire “zuppa” in inglese) più grande del Regno Unito, parte di un movimento globale nato a Berlino che vuole promuovere azioni concrete per combattere lo spreco alimentare.
Il Mercato metropolitano si trova a Elephant&Castle, quartiere a sud di Londra che sta vivendo un importante processo di riqualificazione. I festeggiamenti in occasione del suo primo compleanno sono iniziati il 15 settembre, inaugurando un fine settimana all’insegna della sostenibilità, a partire dalla disco soup. La manifestazione ha radunato più di mille persone fra volontari e clienti che sotto la direzione di chef professionisti si sono cimentati nel tagliare verdure avanzate e non utilizzate, quindi normalmente destinate al macero, ballando al ritmo della musica suonata dai deejay del Ministry of sound, storica discoteca e “vicina di casa” del mercato.
I volontari hanno raccolto alimenti e materie prime da mercati, panetterie, ristoranti e fattorie di tutta la città e delle contee vicine. Fra le varie pietanze preparate con gli scarti anche un’enorme zuppa di pomodoro e peperoni. Inoltre, era presente una Smoothie bike, ossia una bicicletta che con l’energia cinetica prodotta pedalando permetteva di preparare frullati, sempre utilizzando ingredienti che altrimenti sarebbero stati buttati.
Leggi anche: Harriet Riddell, l’artista che cuce ritratti con una macchina alimentata da una bici
L’idea di disco soup è nata cinque anni fa a Berlino come “pasto di protesta” contro lo spreco alimentare e da allora è riuscito a offrire ben 8mila pasti, diventando un fenomeno internazionale diffuso negli Stati Uniti, in Giappone e in Sud America. La prima World disco soup day, la giornata mondiale del disco soup, si è svolta il 29 aprile di quest’anno, nata dall’iniziativa del Slow Food youth network, la rete di giovani associata a Slow Food, che si è incontrato nel 2016 a Terra Madre Salone del Gusto a Torino insieme a studenti, attivisti e professionisti del settore alimentare.
Mentre una vasta fascia della popolazione mondiale soffre di fame, un terzo del cibo che dovrebbe essere destinato per il consumo viene gettato ogni anno. Secondo i dati della Fao, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, 1,3 miliardi di tonnellate di cibo sono destinati alla spazzatura e il ritmo a cui produciamo attualmente il cibo a livello globale sarà sufficiente per soddisfare la crescita della popolazione solo fino al 2050. Questi dati allarmanti non hanno lasciato indifferenti gli ideatori del disco soup che hanno deciso di creare un’iniziativa utile e allo stesso tempo divertente.
Il fine settimana in cui si è svolto il disco soup al Mercato metropolitano è stato ricco di altri eventi che avevano lo scopo di diffondere conoscenza su temi legati alla sostenibilità, come laboratori dove imparare a fare il compostaggio, a coltivare l’orto e a salvare ogni parte degli ingredienti usati in cucina grazie a una lezione dal titolo “Save our roots” (salva le nostre radici).
Leggi anche: Città d’Orti
“Disco soup è un movimento globale che celebra soluzioni deliziose per combattere lo spreco alimentare – ha dichiarato Andrea Rasca, il fondatore del mercato –. È divertente e allo stesso tempo ha un messaggio serio”. L’obiettivo di questi due giorni di eventi è stato quello di esplorare il modo in cui pensiamo a temi quali l’ambiente, la sostenibilità, lo spreco alimentare e l’inclusione sociale nella cornice di Londra. Ma online e sui social media si possono trovare vari disco soup in diversi paesi come in Francia e in Germania. Tutti con l’obiettivo comune di combattere lo spreco alimentare muovendo a ritmo di musica.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
![]()
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La proposta di togliere la scadenza all’autorizzazione delle sostanze attive dei pesticidi è contenuta in un pacchetto semplificazione della Commissione. Per gli ambientalisti in questo modo il profitto dell’industria prevale sulla salute.
L’associazione dei consumatori, analizzando otto campioni di riso basmati, ha rilevato la presenza di pesticidi in circa la metà dei campioni, e aflatossine in cinque di essi.
Un documento dell’associazione Ciwf fa i conti di quanto costerebbe in termini ambientali, economici ed etici il primo allevamento di polpi e, in generale, l’acquacoltura carnivora.
Sei anni dopo il precedente dossier, Eat-Lancet estende il concetto di dieta per la salute planetaria anche ai temi di giustizia sociale e accessibilità del cibo.
Con l’approvazione da parte del Parlamento europeo della direttiva suolo, gli Stati membri hanno tre anni di tempo per istituire sistemi di monitoraggio e promuovere soluzioni per una gestione sostenibile.
Con l’immunologo Attilio Speciani abbiamo approfondito uno studio australiano secondo cui il consumo di noci è associato a una maggiore longevità, memoria e mobilità articolare.
Lo Stato ha approvato una legge bipartisan per togliere dai pasti scolastici i cibi ultra-processati più dannosi per la salute a partire dal 2029 ed entro il 2035.
Secondo un report pubblicato in vista della Cop30, le 45 maggiori aziende di carne e latticini al mondo inquinano di più del secondo Paese produttore di petrolio.
Il mondo del vino si trova oggi a un bivio: continuare su una strada tradizionale o innovare, abbracciando i principi della sostenibilità e della responsabilità sociale. La scelta di Mack & Schühle Italia.

