All’interno di “In Cibo Civitas”, un progetto educativo per i giovani, Slow Food Italia lancia le 7 azioni per il clima, piccole ma fondamentali abitudini alimentari per il futuro del Pianeta.
Esposizione ai pesticidi, in Francia uno studio senza precedenti sui vigneti
L’indagine approfondirà l’entità dell’esposizione ai pesticidi di persone che abitano in prossimità dei vigneti utilizzando parametri mai considerati negli studi precedenti.
In Francia, gran parte della popolazione rurale vive nelle regioni a produzione vinicola ed è particolarmente esposta ai pesticidi utilizzati nei vigneti per trattare le piante. Per approfondire l’entità di questa esposizione, la sanità pubblica francese e Anses (Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare, ambientale e sul lavoro) hanno lanciato PestiRiv, uno studio su larga scala che consentirà di inquadrare meglio il problema e di adottare specifiche misure di prevenzione.
Vigneti ed esposizione ai pesticidi: uno studio mai svolto prima
Dopo una fase sperimentale, a partire dallo scorso ottobre, gli studiosi stanno effettuando misurazioni su 3.350 persone – bambini dai 3 ai 17 anni e adulti dai 18 ai 79 anni – estratte a sorte tra chi abita vicino ai vigneti e chi risiede lontano da qualsiasi coltura. Lo studio non ha precedenti per le fonti di esposizione prese in considerazione (l’aria, il cibo, le attività professionale e le abitudini domestiche), per la diversità dei campioni raccolti congiuntamente (l’aria esterna, l’aria interna, la polvere, l’urina, i capelli, il cibo autoprodotto) e per l’estensione della copertura territoriale che riguarda sei regioni francesi, Alvernia-Rodano-Alpi, Borgogna-Franca Contea, Grand Est, Nuova Aquitania, Occitania, Provenza-Alpi-Costa Azzurra.
L’obiettivo principale di PestiRiv, come detto, è quello di scoprire se esista una differenza tra l’esposizione ai pesticidi delle persone che vivono vicino ai vigneti rispetto a quelle che risiedono lontano da qualsiasi coltura, andando a individuare con più precisione quali sono le fonti di esposizione ai pesticidi e l’incidenza del fattore distanza abitazioni-viti. I risultati completi saranno pubblicati nel 2024.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Ferrero ha lanciato la Nutella vegana: non c’è latte, ma il primo ingrediente resta lo zucchero, seguito da olio di palma e, poche, nocciole. Il parere della nutrizionista.
In Costa d’Avorio, i coltivatori di cacao vivono una grave crisi. Sottopagati e senza tutele, sono costretti a usare pesticidi per mantenere la produzione.
Gustosi e con tanta soddisfazione per il palato, gli gnocchi con funghi, fichi e caciotta sono un primo ricco. Accompagnati da una porzione di verdure diventano piatto unico.
Il “sistema cacao” non funziona più. I prezzi sui mercati internazionali sono alle stelle, perché crisi climatica e malattie hanno deturpato la produzione. E i coltivatori sottopagati non hanno i mezzi per resistere.
Questo hummus preparato con carote, curry e menta è una variante della classica ricetta con i ceci, altrettanto fresca e gustosa!
La proposta di legge per superare il sistema produttivo degli allevamenti intensivi attende ora una data per essere discussa.
Quello che c’è da sapere sul latte crudo e sui formaggi che ne derivano. Il parere dell’esperto di Slow Food.
Una fondazione svela le strategie usate dall’industria di carne e latticini per sviare la lotta contro i cambiamenti climatici.