
Si svilupperà su una linea di 170 chilometri inibita alle automobili. Il tutto sorgerà all’interno della città di Neom, 33 volte più estesa di New York.
La società statunitense lancerà dal prossimo autunno una linea di scarpe sostenibili, realizzate con cotone e mais, chiamate Cotton + corn.
I consumatori che scelgono capi e accessori “animal free” e che prediligono una moda etica e sostenibile sono in costante aumento. Di conseguenza anche le grandi multinazionali si stanno adattando alle nuove tendenze del mercato, iniziando a produrre linee di abbigliamento che possano soddisfare tali necessità. In questa direzione ha deciso di andare Reebok, la compagnia statunitense specializzata nella produzione di calzature sportive ha infatti annunciato il lancio di una linea di scarpe etiche e sostenibili, realizzate con materie prime di origine vegetale.
Le nuove scarpe Reebok, battezzate Cotton + corn, saranno composte da cotone, la tomaia, e mais, la suola, e saranno pertanto completamente biodegradabili. “Reebok sta cercando di ripulire l’intero ciclo di vita delle proprie calzature, a partire dal materiale con cui sono realizzate fino a come vengono smaltite a fine vita”, ha dichiarato Bill McInnis, vice presidente del team Reebok Future. Le nuove calzature sono state sviluppate da Reebok in collaborazione con DuPont Tate & Lyle Bio Products, azienda specializzata nella produzione di materiali innovativi ottenuti da risorse rinnovabili.
Reebok ha pensato anche allo smaltimento delle scarpe che, una volta dismesse, saranno utilizzate per realizzare del compost che concimerà il terreno in cui si coltiveranno cotone e mais per realizzare nuove scarpe, in un perfetto esempio di economia circolare. “Utilizzeremo il compost ricavato dalle vecchie scarpe per far crescere i materiali per la prossima linea di calzature. – ha spiegato McInnis – Vogliamo controllare l’intero ciclo”.
“Questo è solo il primo passo per Reebok – ha affermato McInnis – il nostro obiettivo è quello di creare una vasta gamma di calzature di origine vegetale che possano essere compostate dopo l’uso”. Reebok si impegna dunque a ridurre il proprio impatto ambientale e a imboccare con decisione la strada della sostenibilità. “La filosofia di Reebok è quello di essere più umani, e la sostenibilità è una parte fondamentale di questo processo – ha detto il presidente di Reebok Matt O’Toole. – Come esseri umani abbiamo la responsabilità di lasciare questo pianeta come l’abbiamo trovato alle generazioni future”.
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