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Maggiore autonomia e potenza, design aggiornato, equipaggiamenti high-tech. Renault Zoe ritorna rivista e corretta per far fronte a un mercato sempre più competitivo
Per anni è stata l’auto elettrica più venduta d’Europa, insieme a Nissan Leaf. Fino al febbraio scorso, quando la più compatta e nuova delle Tesla, la Model 3, per la prima volta l’ha superata, salendo sullo scalino più alto del podio. Così in Renault corrono ai ripari e annunciano per fine anno l’arrivo della terza generazione di Zoe, che si conferma comunque fra le auto elettriche più amate d’Europa. Cosa cambia? Design, versatilità, qualità e tecnologia. Insomma, l’elettrica francese si prepara a far fronte all’imminente invasione di compatte elettriche, prime fra tutte Opel Corsa-E e Peugeot e-208, entrambe in arrivo tra fine anno e inizio 2020.
L’autonomia rimane una delle più importanti ragioni d’acquisto di un’auto elettrica, insieme al prezzo. Così Renault Zoe rilancia con un motore più potente (100 kW), una batteria da 52 kWh e un’autonomia fino a 390 chilometri. “Nuova Zoe ha un vantaggio unico: è la terza generazione di un veicolo che è già considerato una referenza. Ci siamo arricchiti della nostra esperienza nel mercato della mobilità elettrica per rendere l’auto più moderna in tutte le sue prestazioni e tecnologi” ha spiegato Eric Feunteun, direttore programma veicoli elettrici Renault. Con la nuova batteria l’autonomia sale del 20 per cento mentre la ricarica rapida ora consente di utilizzare anche colonnine fino a 50 kW in corrente continua. I tempi di ricarica vanno dalle 9 ore di una wall-box domestica da 7 kW, ai 150 chilometri di autonomia in 30 minuti di una colonnina rapida da 50 kW.
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Un frontale ridisegnato, nuovi paraurti, colori inediti per la carrozzeria, fari full Led per una maggior visibilità. La terza generazione di Renault Zoe evolve senza stravolgimenti. Le dimensioni non cambiano. Ma arrivano nuovi interni, finalmente più appaganti e con una qualità migliorata. Debutta un grande display da 10 pollici al posto degli strumenti un po’ minimal del vecchio modello, per visualizzare tutte o quasi le funzioni dell’auto, dalla velocità ai sistemi di assistenza alla guida, all’econometro che aiuta a guidare ottimizzando l’autonomia. Le plastiche del passato lasciano spazio a rivestimenti morbidi al tatto. Adesso c’è anche la comoda ricarica wireless per lo smartphone.
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Sulla nuova Renault Zoe per controllare le principali funzioni del veicolo adesso c’è un nuovo display touch da 9,3 pollici che permette, fra le numerose funzioni, di visualizzazione la disponibilità in tempo reale delle colonnine di ricarica, o di connettere lo smartphone e gestire le App tramite Apple CarPlay e Android Auto.
I nuovi interni di Renault Zoe utilizzano tessuti prodotti dagli scarti di produzione delle cinture di sicurezza e dalla plastica riciclata. Un buon esempio di economia circolare, fra i temi che più di ogni altro stanno cambiando l’industria dell’auto. Fra le novità, anche il nuovo freno di stazionamento elettrico che sostituisce la vecchia leva fra i sedili e un nuovo parabrezza acustico che dovrebbe rendere l’abitacolo ancora più silenzioso, filtrando i rumori del traffico.
Tra le dotazioni Adas disponibili sulla nuova Renault Zoe e dedicate alla sicurezza attiva, il dispositivo che rileva i cartelli di limite di velocità e visualizza il limite di velocità, gli abbaglianti automatici, il sensore di angolo morto negli specchietti esterni, la frenata automatica e l’Easy park assist che permette di parcheggiare senza l’uso delle mani e dei piedi.
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La nuova Renault Zoe è attesa per la fine dell’anno, sarà proposta sempre con la formula della batteria a noleggio o acquisto, mentre non è ancora noto il nuovo listino.
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