
Elezioni in Francia. Perché a perdere sarà l’ecologia
I candidati che avevano a cuore l’ecologia non hanno raggiunto il ballottaggio in Francia. I programmi di Macron e Le Pen appaiono deludenti.
I candidati che avevano a cuore l’ecologia non hanno raggiunto il ballottaggio in Francia. I programmi di Macron e Le Pen appaiono deludenti.
Le proteste in Venezuela sono figlie di una crisi che dura ormai da anni. E che ha cancellato i successi sociali ed economici degli anni di Hugo Chavez.
Emmanuel Macron si presenta come “candidato anti-sistema” nonostante il passato da banchiere d’affari e ministro. Ecco chi è e cosa propone per la Francia.
Il quotidiano ufficiale del partito di Kim Jong-un in Corea del Nord ha dichiarato che il regime è “pronto a distruggere la portaerei americana Vinson”.
Elezioni Francia 2017: Emmanuel Macron e Marine Le Pen sono i candidati che si sfideranno al ballottaggio del 7 maggio secondo i risultati ufficiali che arrivano dal ministero dell’Interno.
Il 23 aprile e il 7 maggio la Francia sceglierà il successore di François Hollande alla presidenza della Repubblica. Il risultato è quanto mai incerto.
Il sì ha vinto di misura: con poco più del 51% dei suffragi la riforma “iper-presidenzale“ voluta dal presidente della Turchia Erdogan è stata approvata.
Gli Stati Uniti hanno sganciato in Afghanistan la bomba convenzionale (non nucleare) più potente e devastante mai costruita. Si chiama Moab e ha avuto un obiettivo ben preciso.
Chi contravverrà alla normativa introdotta a Taiwan rischia di pagare multe salatissime. Inasprite anche le pene per i maltrattamenti.
Il 2017 della Corea del Nord 9 aprile. Corea del Nord: “Attacco Usa alla Siria giustifica l’atomica”. “L’attacco missilistico americano contro la Siria è un chiaro e imperdonabile atto di aggressione contro uno stato sovrano, e noi lo condanniamo con forza”. Questo l’annuncio governativo letto da un’annunciatrice della tv nordcoreana. “I fatti di oggi provano