
Movimenti in movimento
Intervista a Paul Kingsnorth, che segue da vicino l’evoluzione in tutto il mondo dei movimenti no-global tenendo le fila di un processo di cambiamento in atto in piccole comunità.
Intervista a Paul Kingsnorth, che segue da vicino l’evoluzione in tutto il mondo dei movimenti no-global tenendo le fila di un processo di cambiamento in atto in piccole comunità.
Cultore e divulgatore delle scienze esoteriche e dell’arte della guarigione, in contrasto con l’ordine medico e quello religioso del suo tempo, prima di essere condannato dall’Inquisizione ha avuto una vita intensa al servizio dei più deboli.
Ispirandosi all’Advaita Vedanta e al cammino del Bhakti Yoga, la yogini Mata Amritanandamayi gira da vent’anni il mondo per diffondere amore e conforto a gente di tutti i credi e di tutte le nazioni.
Musonio Rufo ci insegna che la parola è incompleta quando si limita a insegnarci a ragionare, è invece carica di energia quando ci aiuta anche a vivere bene
Secondo Jean Guitton è necessario tacere su alcuni aspetti della nostra esistenza. MA anche il silenzio rischia di essere una menzogna
Si chiama creatività proprio perché è la facoltà di “creare” qualche cosa di nuovo, si migliora rafforzando l’interazione tra i due emisferi del cervello.
Per usare il pensiero creativamente ed efficacemente è possibile avvalersi di un metodo che coordina le diverse voci contrastanti della mente grazie a quello che viene chiamato il “gioco dei sei cappelli”.
“Libertà e creatività” uno dei principali slogan del ’68 italiano. Con la nascita della psicologia umanistica la responsabilità si aggiunge a questi valori
I quattro “rimedi” fondamentali che il noto filosofo dell’antica Grecia consiglia per conseguire la vera padronanza di noi stessi e acquistare la felicità.
Intervista a Peter Schellenbaum, psicanalista junghiano: “La ricerca di una maggior consapevolezza personale è l’unica via che può permettere di incontrare gli altri”.