Ci sono state alcune esplosioni in Iran. Fonti israeliane e iraniane parlano di attacco israeliano, ma mancano informazioni ufficiali.
Kenya, spari all’università di Mombasa: almeno due i morti, molti gli studenti feriti
Le autorità sono alla ricerca dei killer che hanno aperto il fuoco su un van della polizia che stava scortando un autobus carico di studenti dai loro dormitori alle classi dell’università di Mombasa.
Alcuni uomini hanno ucciso due membri dello staff della Technical University di Mombasa in seguito all’imboscata che hanno teso al van sul quale le due donne che hanno perso la vita erano a bordo e che stava scortando un autobus carico di universitari. Anche il conducente del veicolo e due ufficiali di polizia sono rimasti feriti, oltre a diversi studenti.
Kenya, spari al campus dell’università di Mombasa: studenti feriti e due morti https://t.co/L0qwyuv4mp
— la Repubblica (@repubblica) 10 ottobre 2017
Cosa sappiamo finora della sparatoria a Mombasa
“Circa dieci uomini armati sono usciti dai cespugli e hanno cominciato a sparare”, ha dichiarato un agente di polizia all’agenzia di stampa Reuters. Un altro testimone ha raccontato di essere fuggito mentre la sparatoria era ancora in corso e di aver visto altri studenti correre via perdendo sangue.
L’identità degli assalitori è ancora ignota e una caccia all’uomo è in corso per ritrovarli. Alcune ipotesi vedono un possibile collegamento con le milizie terroristiche somale di al Shabaab, ma la situazione in Kenya è particolarmente difficile in questi giorni a cause delle tensioni pre-elettorali in vista delle nuove elezioni del 17 ottobre, riprogrammate in seguito all’annullamento per irregolarità di quelle dell’8 agosto.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
In Sudan c’è la più grave crisi umanitaria al mondo, nonostante la poca attenzione della comunità internazionale sul conflitto iniziato un anno fa.
Dopo tre anni di carcerazione, Aung San Suu Kyi è stata trasferita ai domiciliari a causa del caldo torrido che sta colpendo il Myanmar.
A distanza di vent’anni, inizia la causa civile contro la società di contractor accusata di aver torturato i detenuti del carcere di Abu Ghraib.
Il 19 aprile iniziano le elezioni in India. Dureranno 44 giorni e chiameranno al voto quasi un miliardo di persone.
Dopo che Israele ha ucciso un comandante dell’Iran, quest’ultimo ha lanciato 300 missili contro Israele. Il conflitto rischia di allargarsi.
Il provvedimento punta a conformare la musica “alla mentalità cecena”. Ma non è chiaro come verrà applicato.
I venti di guerra tra Israele e Iran si sono trasformati in realtà dopo l’annuncio del lancio di decine di droni da parte del regime iraniano. Oltre il 90 per cento sarebbe stato abbattuto.
Italia e Francia ribadiscono l’impegno per l’alta velocità, mentre Salvini sull’elettrico teme la Cina. Avanti sui carburanti sostenibile per l’aviazione.