![I cambiamenti climatici rendono più fragili le foreste: spetta a noi tutelarle](https://cdn.lifegate.it/Uo8O3bcCWmXU02BcE2tjGePvH2w=/470x315/smart/https://www.lifegate.it/app/uploads/2024/07/foreste-fao.jpg, https://cdn.lifegate.it/qqdIw0SCwubwy7bixl7Zzz9dx0A=/940x630/smart/https://www.lifegate.it/app/uploads/2024/07/foreste-fao.jpg 2x)
L’innovazione può dare un futuro sostenibile ai polmoni verdi del nostro pianeta: lo sottolinea l’edizione 2024 del report Fao sullo stato delle foreste.
Tra pochissime ore potremo vedere la prima vera superluna del secolo: un fenomeno naturale che ci mostra il nostro satellite più brillante del normale
C’è chi la considera presagio di sventura e chi ritiene che possa scatenare terremoti, tsunami e violente eruzioni vulcaniche: in realtà il fenomeno della “superluna”, che sarà al suo apice oggi, 14 novembre, e che sarà visibile dalle 17.00 circa ora italiana, è perfettamente innocuo e indica semplicemente il momento in cui il nostro satellite si trova più vicino alla Terra nella sua fase di luna piena.
Ogni 27,3 giorni – tanto dura il ciclo lunare – il nostro satellite si trova in perigeo, cioè alla sua minima distanza dal nostro pianeta. L’orbita lunare, che è infatti ellittica come quella dei pianeti, fra sì che la luna non sia sempre alla stessa distanza dalla Terra, ma che questa oscilli tra un punto massimo, detto apogeo, a 410mila chilometri, e uno minimo, detto appunto perigeo, che si trova a 354mila chilometri dal pianeta.
Quando il satellite al suo perigeo è anche nella fase di luna piena, si parla di “superluna”, termine che è stato usato per la prima volta nel 1979. Quella di oggi verrà percepita il 7 per cento più grande del normale e più brillante del 15 per cento; una superluna può apparire fino al 14 per cento più grande e al 30 per cento più brillante rispetto a una luna piena in apogeo.
Secondo gli esperti, risale al 1948 l’ultima luna piena così grande e luminosa; il fenomeno potrà ripetersi solo il 25 novembre del 2034. La prima superluna – di entità minore, ma pur sempre spettacolare – con cui si potrà fare un confronto con quella di stasera sarà invece quella del 14 dicembre 2016, meno brillante di quella di oggi, ma che potrà oscurare in parte lo sciame meteorico delle Geminidi.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L’innovazione può dare un futuro sostenibile ai polmoni verdi del nostro pianeta: lo sottolinea l’edizione 2024 del report Fao sullo stato delle foreste.
Il Piemonte è la regione italiana che vanta il maggior numero di comuni rurali Spighe verdi con un’attenzione spiccata alla sostenibilità.
I megabassines sono enormi riserve d’acqua pensati per l’agricoltura nei mesi di siccità. Nonostante le ottime promesse, sono oggetto di proteste per il loro impatto ambientale.
Il 26 febbraio 2023 a causa del mare mosso 94 migranti annegarono a 300 metri dalla costa calabrese: non ci furono soccorsi nonostante gli allarmi.
L’attivista 73enne impegnato nella lotta alla caccia alle balene è stato ammanettato a Nuuk su un mandato d’arresto emesso dalla Guardia costiera giapponese. Rischia l’estradizione.
A una settimana dal rogo nell’impianto di raccolta rifiuti, spenti gli ultimi focolai. Per ArpaCal non ci sono pericoli ma mancano le analisi del suolo.
In città le temperature sono più alte che altrove: è il fenomeno dell’isola urbana di calore. La cementificazione del territorio impedisce a piante e suolo di regolare la temperatura dell’aria. Dal soil sealing al calore antropogenico, le cause sono tutte legate alle attività umane.
Interessata un’area di 5mila metri quadrati, il Comune invita i cittadini a tenere chiuse le finestre e a indossare le mascherine ffp2.
Una catena umana per fermare i disboscamenti per far spazio alla grande opera: i comitati di cittadini si muovono per salvaguardare il territorio.