Il settore automotive sta vivendo una trasformazione epocale. Passare all’elettrico non basta, serve ripensare l’intera filiera, le competenze e le tecnologie. A dirlo i dati della ricerca condotta dal Politecnico di Milano per Geely Italia.
Il trasporto delle merci è uno dei temi più importanti (e più impattanti) della mobilità globale. Non c’è merce che non debba essere trasportata. Non c’è cibo che per giungere sulle nostre tavole non debba fare una strada, purtroppo non sempre a chilometro zero. Così, misurare la sostenibilità dei mezzi pesanti è diventata una necessità. Così
Il trasporto delle merci è uno dei temi più importanti (e più impattanti) della mobilità globale. Non c’è merce che non debba essere trasportata. Non c’è cibo che per giungere sulle nostre tavole non debba fare una strada, purtroppo non sempre a chilometro zero. Così, misurare la sostenibilità dei mezzi pesanti è diventata una necessità. Così pure capire chi, fra i produttori, investe di più in sostenibilità, efficienza, innovazione e sicurezza. Una risposta è arrivata dall’ultimo Transpotec Logitec 2017 a Veronafiere, importante appuntamento dedicato all’autotrasporto.“L’entusiasmo e la forza con cui le aziende hanno partecipato è una dimostrazione della vitalità di un settore – quello del trasporto – che esprime un altissimo livello di innovazione, garantendo un crescente ritorno in termini di efficienza, sicurezza e risparmio, che diventano un valore aggiunto per l’intera società”, ha commentato Roberto Rettani, presidente di Fiera Milano, organizzatore dell’evento.
E proprio al Transpotec la sostenibilità è stata al centro di un’importante iniziativa, nata dalla collaborazione tra Vado e Torno, mensile dedicato all’autotrasporto e LifeGate, insieme promotori di Mobility Revolution Truck, il primo rating che misura la sostenibilità dei camion.
Da questa esperienza condivisa è nato il premio STY – Sustainable Truck of the Year, dedicato proprio ai mezzi più sostenibili e dedicati al trasporto. Un premio suddiviso in tre categorie principali: STY Road Tractor dedicato ai veicoli a lunga percorrenza; STY Distribution Truck, dedicato ai veicoli da distribuzione, trasporto rifiuti, trasporto in città in generale; STY Van, dedicato ai furgoni.
Sul podio, nella categoria “Tractor” è salita la gamma Scania Next Generation: tra le motivazioni della giuria, formata dai rappresentanti della stampa specializzata, i consumi ridotti, il comfort di guida e i maggiori livelli di sicurezza. “Questo riconoscimento è un’ulteriore conferma del costante impegno di Scania nell’offrire soluzioni di trasporto all’avanguardia sia sul fronte della sicurezza che della sostenibilità, ambientale ed economica. La nuova generazione di autocarri e servizi Scania rappresenta un passo in più nel guidare l’intero settore dei trasporti verso un futuro maggiormente sostenibile”, ha dichiarato ritirando il premio Franco Fenoglio, presidente e amministratore delegato di Italscania.
Nella categoria “Distribution” il riconoscimento è andato a Iveco Eurocargo Cng. Con oltre 10 mila camion a gas naturale venduti negli ultimi vent’anni, Iveco punta molto sulle alimentazioni alternative. Il motore Tector 6 a metano è maestro di pulizia: niente particolato (o quasi), riduzione della CO2 (oltre l’80 per cento usando biometano) e rumorosità sotto i 60 decibel. Sfruttando una tecnologia matura, disponibile subito e anche vantaggiosa economicamente, il nuovo Eurocargo non teme le restrizioni d’accesso alle città e grazie all’autonomia di 400 chilometri rinuncia al diesel senza limitazioni.
Premiato nella categoria “Van” (anche se il progetto è datato 2009), l’Iveco Daily Electric che nelle sue ultime evoluzioni ha fatto un deciso passo in avanti. Dalla connettività al pacchetto di elettrificazione ultima generazione con batterie al sodio-nickel-cloruro, dal sistema di ricarica flessibile fino alle prestazioni migliorate, con un’autonomia in elettrico fino a 200 chilometri, perfetta per la distribuzione nei centri urbani.
“Siamo molto orgogliosi di vincere questi due premi. L’impegno nella sostenibilità è una realtà consolidata per Iveco e si fonda sull’eccellenza tecnologica: oggi siamo l’unico costruttore ad avere un’offerta completa di veicoli alimentati a gas naturale, dai leggeri fino ai pesanti e ai bus. Siamo leader nella sostenibilità anche come brand del gruppo CNH Industrial, confermato Industry leader negli indici Dow Jones Sustainability World ed Europe”, ha commentato Pierre Lahutte, Iveco brand president.
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