
La Cina raggiunge in anticipo gli obiettivi di “intensità energetica”
Il rapporto tra consumi di energia e pil in Cina è sceso del 46 per cento rispetto al 2005. Centrato un obiettivo che era stato fissato al 2020.
Il rapporto tra consumi di energia e pil in Cina è sceso del 46 per cento rispetto al 2005. Centrato un obiettivo che era stato fissato al 2020.
Sostituire con dei funghi il 30% della carne di ogni hamburger venduto negli Stati Uniti eviterebbe emissioni pari a 10,5 milioni di tonnellate di CO2.
Il 2017 è stato il secondo anno più caldo mai registrato, mentre continua il declino del ghiaccio artico. In 30 anni abbiamo perso una superficie pari a 4 volte quella dell’Italia.
Le fonti di energia rinnovabile e i sistemi di stoccaggio e accumulo dell’energia rivoluzioneranno il settore a partire dai prossimi anni. Ma i combustibili fossili sono duri a morire a causa delle sovvenzioni. Ecco come sarà l’energia del futuro.
Uno studio ha rivelato come l’idrogeno contribuirà alla riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2050. E i settori di applicazione vanno dall’auto all’industria.
Cosa succede a Parigi il 12 dicembre? C’è il One planet summit di Macron. E poi c’è il World efficiency solutions, e noi abbiamo intervistato colei che lo ha organizzato: Stéphanie Gay-Torrente.
Si chiama Kipster ed è un progetto che propone una forma di allevamento della galline con ampi spazi per farle circolare, mangimi ricavati dagli scarti di panetterie e pasticcerie e pannelli solari installati sul tetto della struttura. In questo modo si riducono i costi, ma si ottiene un prodotto di qualità che rispetta il benessere animale e l’ambiente.
Tutto quello che c’è da sapere sull’esito finale dei negoziati della Cop 23 di Bonn. L’assemblea plenaria è finita all’alba di sabato 18 novembre dopo una notte intensa di colloqui, ora si passa al “dialogo”.
Secondo un rapporto del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, gli impegni avanzati finora dagli stati sono inutili, per centrare gli obiettivi dell’Accordo di Parigi sul clima bisogna crederci.
Mancava solo l’ufficialità. Ed è arrivata puntuale, a poche settimane dalla Cop23 che si terrà a Bonn. La concentrazione di CO2 in atmosfera ha raggiunto il valore record di 403,3 ppm nel 2016, il 145 per cento in più dei valori preindustriali. A dirlo è l’Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo) nell’ultimo Greenhouse gas bullettin. L’ultima volta