La Francia sceglie l’ecotassa sui biglietti aerei
Viaggiare in aereo è inquinante. Troppo. Il governo francese corre ai ripari con un’ecotassa sui biglietti aerei, che finanzierà i trasporti ferroviari.
Viaggiare in aereo è inquinante. Troppo. Il governo francese corre ai ripari con un’ecotassa sui biglietti aerei, che finanzierà i trasporti ferroviari.
Un ecoformato che permette di ridurre la plastica e materie prime vegetali biodegradabili che riducono il rischio di allergie: è la linea di prodotti per la pulizia e l’igiene Winni’s.
Milano è la città più virtuosa d’Italia in tema di mobilità. Ma quanto ne sanno davvero i cittadini? Mentre Debora Villa è andata per le strade della città, noi siamo andati in pista con Bosch. Ed ecco cosa è emerso.
Oggi e venerdì il Consiglio europeo si riunisce a Bruxelles per decidere le nuove ambizioni dell’Unione europea sul clima. Azione di Greenpeace all’alba.
Tutti i partiti della Finlandia, tranne i populisti, hanno firmato una dichiarazione d’intenti sul clima. L’obiettivo è dichiararsi carbon neutral entro il 2035.
I piani dei governi sono insufficienti per rispettare gli obiettivi europei per la riduzione dei gas serra nei trasporti al 2030. Anzi, da quattro anni a questa parte, le emissioni del settore dei trasporti continuano a crescere e coprono ormai il 27 per cento del totale. Non sono solo il trasporto privato e quello pesante
Uno degli ultimi atti della premier Theresa May è stato quello di indirizzare il Regno Unito verso la “carbon neutrality”, che sarà raggiunta entro il 2050.
Un quarto di tutto l’inquinamento europeo prodotto dal carbone è causato da due centrali.
Sempre più persone scelgono di non usare l’aereo per motivi ambientali.
La capitale della Danimarca, Copenaghen, vuol dar vita a una Silicon valley europea per lo sviluppo sostenibile. Un investimento che porterà presto i suoi frutti.