
Pendolaria, con il Pnrr c’è un treno da non perdere
Cosa resta dei treni dopo la pandemia e quali le opportunità del Pnrr. Pendolaria di Legambiente fotografa un sistema in transito, anzi in transizione.
Cosa resta dei treni dopo la pandemia e quali le opportunità del Pnrr. Pendolaria di Legambiente fotografa un sistema in transito, anzi in transizione.
L’idrogeno verde è al centro di un progetto di riconversione della dorsale che attraversa aree colpite dai terremoti del 2009, del 2016 e del 2017.
Il progetto Tee 2.0 prevede di rilanciare il trasporto ferroviario su tutto il continente e di rimettere sui binari il servizio che unì l’Europa fino agli anni ’80.
Il progetto ferroviario del Tren Maya minaccia la foresta tropicale messicana. La pandemia ostacola le proteste della popolazione indigena.
Convertire le ferrovie dismesse in ciclovie consente di rilanciare le piccole economie locali. Veneto, Emilia-Romagna e Lombardia le regioni più virtuose.
Un treno panoramico è l’idea per il prossimo weekend d’autunno. Dove? In Svizzera, perché qui ce ne sono di incredibili e per tutti i gusti!
Il Comune di Torino vota contro la realizzazione dell’opera e chiede che i fondi destinati al Tav Torino-Lione siano destinati alla mobilità sostenibile.
Nella regione da scoprire nel prossimo anno secondo Lonely Planet, il Piemonte, corre la Vigezzina-Centovalli, un treno lento per ammirare i colori autunnali del foliage con destinazione Locarno.
Da fine marzo si viaggia low cost in tutta Germania su binario. I treni Flixtrain saranno verdi, come i bus che viaggiano ormai in tutta Europa. “Con la nostra rete composta da bus e ferrovia, stiamo creando un nuovo concetto di mobilità sostenibile”.
Riconvertire e valorizzare le infrastrutture dismesse per un turismo lento e sostenibile, alla scoperta di tradizioni, territorio e cultura. Sarà questo il tema della presentazione della prima greenway del centro Italia. L’editoriale di Legambiente.