Finanza climatica: perché ne abbiamo bisogno e quali sono i suoi principali strumenti
Per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici servono ingenti risorse economiche: è per questo che la finanza climatica ha un ruolo fondamentale.
Per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici servono ingenti risorse economiche: è per questo che la finanza climatica ha un ruolo fondamentale.
Il 4 dicembre, alla Cop28 di Dubai, è il giorno della finanza climatica. Ambiziose, ma non ancora sufficienti, le cifre promesse per i paesi vulnerabili.
Si chiude il summit sulla finanza climatica di Parigi. Tanti i temi all’ordine del giorno, ma ancora poche le decisioni concrete.
I due istituti di credito Silicon Valley Bank e Credit Suisse, negli Stati Uniti e in Svizzera, hanno fatto tremare il sistema finanziario mondiale.
Dopo un lungo pressing da parte delle ong, il colosso bancario Hsbc ha annunciato di non voler più finanziare nuovi giacimenti di gas e petrolio.
Il meccanismo di risarcimento ai paesi più vulnerabili (loss and damage) è al centro della Cop27. Ma i piani annunciati finora distraggono dall’obiettivo.
Mercoledì 9 novembre è stato il giorno della finanza climatica alla Cop27 di Sharm el-Sheikh, tra nuove promesse e troppe disillusioni.
Come gestire il proprio patrimonio in modo consapevole? Con una consulenza sugli strumenti di risparmio gestito e la piena coscienza di rischi e obiettivi.
Perché l’educazione finanziaria è così importante e chi può promuoverla? Ne abbiamo parlato con Debora Pastore, Head of Communication di Amundi Sgr.
Il Green Deal europeo e i piani di ripresa post-Covid incideranno sulla finanza sostenibile? L’abbiamo chiesto a Davide Tentori, ricercatore dell’Ispi.