
Congo, indagine dell’Onu conferma gli abusi sui nativi da parte dei guardaparco finanziati dal Wwf
Il progetto del Wwf, volto alla trasformazione dell’area di Messok Dja in parco nazionale, ha causato ai pigmei Baka “traumi e sofferenze”.
Il progetto del Wwf, volto alla trasformazione dell’area di Messok Dja in parco nazionale, ha causato ai pigmei Baka “traumi e sofferenze”.
Come una sirena d’allarme, gli attivisti hanno portato la voce del mondo dentro la Cop 25 di Madrid. I risultati dai governi del mondo non sono arrivati, ma le loro grida e messaggi più forti che mai, anche per chi non c’era.
Survival International ha annunciato i vincitori del concorso fotografico, le cui foto sono state scelte per il calendario 2020 We, the people.
In seguito ai disordini scoppiati dopo le accuse di brogli elettorali, Morales abbandona il suo incarico su esplicita richiesta del capo dell’esercito.
Il giovane attivista è rimasto ucciso in un’imboscata tesa dai taglialegna illegali ai Guardiani dell’Amazzonia.
Il canale di Beagle e i suoi fiordi incontaminati sono salvi, il progetto di un grande allevamento di salmoni è stato bocciato.
Un documentario dà voce ai nativi brasiliani che non vivono in Amazzonia ma vicino a San Paolo, nella terra indigena di Piaçaguera, e racconta le battaglie di ieri e di oggi.
Sono più di cinquemila, distribuite in circa novanta paesi del mondo, le popolazioni che vengono comunemente definite “indigene”. L’Onu celebra questa diversità come un patrimonio da preservare.
Cresce in Amazzonia la tensione tra i nativi e i cercatori d’oro, mentre il presidente Bolsonaro annuncia l’intenzione di aprire alcune riserve indigene all’esplorazione mineraria.
La Corte suprema dell’India potrebbe confermare l’espulsione di quasi 8 milioni di persone che si sono viste rifiutare il riconoscimento dei diritti territoriali.