
Cnr, come contrastare la desertificazione con agroecologia e riforestazione
I numeri rilasciati dal Cnr sono allarmanti: 110 Paesi nel mondo soffrono il degrado del suolo. La lotta alla desertificazione si vince grazie a buone pratiche già testate.
I numeri rilasciati dal Cnr sono allarmanti: 110 Paesi nel mondo soffrono il degrado del suolo. La lotta alla desertificazione si vince grazie a buone pratiche già testate.
Evidentemente il mar Mediterraneo non basta più. Il numero di persone che vogliono lasciare terre invivibili per colpa delle guerre e di un clima sempre più arido è diventato troppo alto per far sì che la rotta marina rimanga l’unica a disposizione per raggiungere la pace. Così, negli ultimi mesi, i profughi (“refugee”, in inglese),
Il 12 luglio Malala Yousafzai, premio Nobel per la Pace, ha compiuto 18 anni. La ragazza colpita alla testa da un proiettile il 9 ottobre 2012 perché fin da piccola si batte per il diritto all’istruzione per tutti ha già vissuto più di quanto una persona “normale” vive nell’arco di una vita intera.
Il numero di persone scappate dalla guerra civile in Siria che va avanti da oltre quattro anni ha superato i quattro milioni. Di questi, quasi due milioni (1,8) sono fuggite in Turchia che ora è il paese che ospita più rifugiati al mondo. Questi dati sono presenti nell’ultimo rapporto dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per
100mila persone hanno perso la vita nella regione africana del Sahel tra il 1972 e il 1984, a causa di una siccità permanente e della conseguente carestia. Secondo uno studio scientifico, il riscaldamento globale avrebbe aumentato ultimamente le precipitazioni nell’area fermando temporaneamente la siccità. Ciò ha portato diverse persone, tra cui il giornalista di Forbes
Il governo ungherese ha deciso di costruire una recinzione alta quattro metri in prossimità del confine con la Serbia per fermare l’ingresso non autorizzato di migranti che transitano dai Balcani. L’annuncio è stato fatto alla comunità internazionale dal ministro degli Esteri Peter Szijjarto che ha parlato di una possibile recinzione lunga fino a 175 chilometri.
A Trento due storie di integrazione. Quella di Boubakari, rifugiato scampato dalla guerra e Rodica, che ha lasciato la propria terra per stabilirsi in Italia. Ora gestiscono entrambi un’attività.
Il dramma delle persone costrette o spinte ad abbandonare la loro terra per sopravvivere, per avere un futuro e sperare in una vita migliore non riguarda solo il mar Mediterraneo. Dall’altra parte del mondo, esiste un popolo che si chiama rohingya, ufficialmente riconosciuto dalle Nazioni Unite come il più perseguitato e rifiutato al mondo. I
Lampedusa, ospiterà presto, forse già a luglio, un centro di ascolto per migranti. La Caritas, insieme alla fondazione Giovanni Paolo II e al centro Padre Nostro che ha sede nel quartiere Brancaccio di Palermo, dove Pino Puglisi venne assassinato dalla mafia nel 1993, hanno voluto dar vita a un luogo di accoglienza dove persone, volontari
Il 22 aprile la ong Amnesty International ha dato vita a una manifestazione, un fashmob sulle spiagge di Brighton, nel Regno Unito. L’organizzazione umanitaria ha sparso duecento sacchi per il recupero delle salme in riva al mare per far riflettere e per sottolineare la scarsa attenzione del governo britannico sulla crisi dei migranti nel mar