White Milano, sostenibilità sempre più protagonista nella moda
La moda sostenibile è sempre più presente durante la settimana della moda milanese, anche grazie a White Milano che ha iniziato a dare grande spazio alle innovazioni in ambito green.
La moda sostenibile è sempre più presente durante la settimana della moda milanese, anche grazie a White Milano che ha iniziato a dare grande spazio alle innovazioni in ambito green.
Tutti gli obiettivi sostenibili di Tokyo 2020: dalle zero emissioni (e oltre) all’economia circolare, dall’inclusione sociale alla mobilità accessibile.
L’azienda ha inoltre annunciato che condividerà la tecnologia utilizzata nella produzione del nuovo tubetto con i competitor.
Gli imballaggi flessibili multistrato sono una necessità per molti prodotti, ma non possono essere riciclati. Henkel scommette su una tecnologia innovativa.
Due designer di fama mondiale, Marcel Wanders e Ross Lovegrove, a confronto sul rapporto tra plastica e design. A stimolare il dibattito è stata una mostra alla scorsa Milano Design Week in cui 29 designer sono stati invitati a ripensare il loro approccio a questo materiale (ormai) demonizzato.
WSM Fashion Reboot si è chiuso con grande entusiasmo da parte di personaggi illustri, esperti e nuovi emergenti nel settore della moda sostenibile. Ecco le testimonianze che abbiamo raccolto.
La Corte suprema del Bangladesh ha vietato i prodotti in plastica monouso nelle zone costiere, negli hotel e nei ristoranti per cercare di ridurre l’inquinamento del paese.
In tempi non sospetti Favini ha fatto dell’upcycling, ovvero la pratica di riutilizzo di materiali di scarto, uno dei propri capisaldi.
Coop si è aggiudicata due super premi e 18 menzioni al Bando per la prevenzione 2019 grazie alle sue iniziative di riduzione del packaging.
Utilizzando sottoprodotti della lana e del cotone Favini ha creato Refit, materiale ecologico per stampa e imballaggi.