
Qual è l’impatto ambientale della musica che ascoltiamo e come ridurlo
Una ricerca inglese ha calcolato l’impatto ambientale della musica consumata, o meglio ascoltata, su vinile, cd, ma soprattutto in streaming.
Una ricerca inglese ha calcolato l’impatto ambientale della musica consumata, o meglio ascoltata, su vinile, cd, ma soprattutto in streaming.
Oltre la metà dei rifiuti in plastica finisce ancora nei termovalorizzatori e nelle discariche. L’appello di Greenpeace: va ridotto subito il ricorso all’usa e getta.
Adidas e la National hockey league, con la collaborazione dell’organizzazione ambientalista, hanno creato speciali maglie da hockey, utilizzando rifiuti trovati in mare, che i giocatori indosseranno in occasione dell’All-Star game.
Shady Rabab è un musicista e pittore 27enne di Sohag, Egitto. Ha fondato il collettivo artistico indipendente Rabab Luxor e la band musicale Malakout ma, soprattutto, è uno dei sette vincitori del Young Champions of the Earth 2018, premio annuale assegnato dalle Nazioni Unite ai giovani che propongono le idee più innovative in campo ambientale.
La piattaforma di crowdfunding ha istituito il proprio Environmental resource center per aiutare i creativi a realizzare prodotti sostenibili.
Il 4 dicembre si è tenuto il Forum sostenibilità, focalizzato sull’economia circolare. Tra i protagonisti c’è Conou, il consorzio che ricicla gli oli usati.
In una delle vie della moda più lussuose al mondo, si trova uno dei negozi più sostenibili, il flagship store di Stella McCartney. Fatto con materiali riciclati, è addirittura in grado di purificare l’aria.
Il Conou è un consorzio che si occupa dello smaltimento e del riciclo degli oli minerali usati, per difendere l’ambiente dall’inquinamento e dare nuova vita agli scarti nel pieno rispetto dell’economia circolare.
Una collezione di gioielli unici realizzati con gli scarti di metallo dagli studenti della Bottega dell’arte, scuola di design sociale a Phnom Penh in Cambogia. Full metal brooches è in mostra a Milano dall’8 al 15 novembre.
No war factory è una linea di gioielli etici fatti a mano dagli artigiani laotiani con le bombe inesplose, lanciata nel 2017 per contribuire allo sminamento della zona.