Perché serve una nuova moda circolare
Ormai è un dato di fatto che il futuro della moda sarà circolare e che il consumo collaborativo vivrà un boom nei prossimi anni: è in corso una rivoluzione che sta trasformando il vestire contemporaneo.
Ormai è un dato di fatto che il futuro della moda sarà circolare e che il consumo collaborativo vivrà un boom nei prossimi anni: è in corso una rivoluzione che sta trasformando il vestire contemporaneo.
Esteé Lauder ha annunciato che continuerà a impegnarsi per promuovere l’economia circolare attraverso l’innovazione del packaging sostenibile e ha aderito al programma della Ellen MacArthur Foundation.
Moda futuribile è un progetto che ripensa e riutilizza i tessuti per proporre soluzioni alternative all’accumulo di abiti invenduti. Succede a Firenze, a Pitti Filati, dal 26 al 28 giugno.
Crescono raccolta e riciclo del vetro, ma i cittadini continuano a compiere errori quando conferiscono i rifiuti: niente ceramica o cristallo col vetro. I consigli di Coreve.
Gli oceani sono invasi dalla plastica e per fronteggiare questa emergenza servono soluzioni concrete. Feeling Felt, la linea di zaini e piccoli accessori fatti con bottiglie di plastica riciclate, lancia una campagna di crowdfunding.
Uno spazio dedicato all’innovazione e alla sostenibilità, un gas rigenerato e una rete di installatori green: ecco le novità dal mondo Daikin, per favorire l’economia circolare.
Per la prima volta, i ricercatori del Cesisp dell’università di Milano-Bicocca hanno dato i voti alle nostre città in materia di economia circolare.
L’obiettivo è valorizzare e premiare la sostenibilità ambientale degli imballaggi, “facendone emergere il contenuto di innovazione rivolta all’ambiente”.
E’ italiano il brevetto per il riciclo delle batterie al litio. Lo studio iniziato nel 2014 dal Cnr e da Cobat è a un soffio dall’obiettivo: recuperare le batterie usate per smartphone e auto elettriche sarà a breve realtà.
Marzo è il mese del riciclo di carta e cartone. Abbiamo intervistato il direttore generale di Comieco, il consorzio che se ne occupa.