
Le piante stanno fiorendo prima a causa dei cambiamenti climatici
Una primavera anticipata di mesi o settimane sta compromettendo la salute delle piante e degli ecosistemi in tutto il mondo.
Una primavera anticipata di mesi o settimane sta compromettendo la salute delle piante e degli ecosistemi in tutto il mondo.
Se non ridurremo le emissioni responsabili del riscaldamento globale, non resteranno più molte città in grado di ospitare le Olimpiadi invernali.
È dal 2014 che temperature troppo elevate rappresentano la normalità per gli oceani. Le conseguenze per la fauna rischiano di essere catastrofiche.
Nel 2021 sono state registrate le più alte temperature oceaniche della storia. Il Mediterraneo è il mare che si sta scaldando più velocemente.
13 gradi centigradi nella capitale Nuuk, 8,6 a Qaanaaq, una delle città più settentrionali del mondo. L’inverno 2021 in Groenlandia è eccezionalmente mite.
Con l’aumento delle temperature, alcune specie di uccelli dell’Amazzonia si stanno rimpicciolendo, ma stanno parallelamente sviluppando ali più grandi.
Ci sono Italia, Stati Uniti, e Canada tra i venti Stati che hanno promesso di porre fine agli investimenti esteri nei combustibili fossili entro il 2022.
Consegnare il carbone alla storia e smettere di pensarlo come fonte di energia. È l’intesa raggiunta alla Cop26 di Glasgow da 40 paesi. Mancano Australia, Cina, Stati Uniti e India.
Facile, gli Stati Uniti. Anche se si pensa troppo spesso ai paesi emergenti, in particolare alla Cina, quando si parla dei paesi che emettono più CO2 in atmosfera. Corretto, ma parziale. Perché la storia delle emissioni fa la differenza.
Le conseguenze dei cambiamenti climatici rischiano di distruggere per sempre gli ultimi ghiacciai del continente africano.