
Quasi il 40 per cento delle specie di piante e funghi rischia di scomparire
Migliaia di specie di piante e funghi potrebbero estinguersi prima ancora che gli scienziati siano riusciti a catalogarle. Lo sostiene un nuovo report.
Migliaia di specie di piante e funghi potrebbero estinguersi prima ancora che gli scienziati siano riusciti a catalogarle. Lo sostiene un nuovo report.
In meno di cinquant’anni abbiamo perso il 68 per cento dei vertebrati che insieme a noi popolano questo Pianeta. Ma non tutto è perduto, secondo il Wwf.
Dopo aver vissuto decenni in cattività, per contribuire a un fondamentale programma di ripopolamento, Diego è tornato a Española, nelle Galapagos.
La Cina ha rimosso le scaglie di pangolino dall’elenco degli ingredienti consentiti per la medicina tradizionale.
Il rinoceronte di Sumatra, lo scricciolo di Clarión, la tartaruga gigante di Española, la rana arlecchino. Con meno di 1.000 individui, queste specie sono solo alcuni degli animali che potremmo perdere nei prossimi decenni. Perdita per definizione è un termine che racchiude il concetto di irreversibilità ma poiché un’estinzione di massa può sembrare un fenomeno
Dalle piante agli animali, dai funghi ai batteri, la biodiversità è la colonna portante che sostiene la vita sulla Terra. In occasione della Giornata mondiale dell’ambiente, 5 storie di persone che lottano per la tutela delle specie minacciate.
La mandria di kulan contribuirà a rigenerare la steppa, mitigare il rischio di incendi e sarà un’ulteriore attrazione ecoturistica.
Il sistema di valutazione delle minacce alla fauna dell’Australia, secondo i conservazionisti, è inadeguato a prevenire l’estinzione delle specie in pericolo.
Dopo che le fiamme hanno devastato il suo habitat, si temeva la specie fosse estinta. I ricercatori hanno però documentato la presenza di diversi esemplari che potrebbero aiutare a scongiurarne la scomparsa.
Nonostante il blocco per coronavirus, è stata completata un’importante operazione di conservazione. Cinque esemplari di corriere della Nuova Zelanda, sono stati trasferiti su un’isola priva di predatori.