Inverno sempreverde di radicchio
Radicchio rosso e variegati. Ma anche indivie, lattughe, valerianella e lollo. Tutte insalate che amano il freddo e che a tavola ci aiutano ad affrontarlo.
Radicchio rosso e variegati. Ma anche indivie, lattughe, valerianella e lollo. Tutte insalate che amano il freddo e che a tavola ci aiutano ad affrontarlo.
Partiamo dal salmone. Attenzione, il suo bel colore rosa non è sempre tutto naturale. Può essere ottenuto dagli allevatori aggiungendo ai mangimi due sostanze, cantaxantina e astaxantina, due pigmenti accusati di provocare danni alla retina. Quelli allevati possono essere fatti crescere con ormoni e antibiotici, e farine animali! E non finisce qui: Commissione e Parlamento
Gli OGM importati nel territorio dell’Unione Europea dovranno dunque essere identificati con un codice che sarà trasmesso dagli operatori lungo tutta la catena alimentare e la loro presenza negli alimenti dovrà essere indicata in etichetta se superiore allo 0,9% (0,5% per quelli in corso di autorizzazione), mentre non è ammesso alcun margine per gli OGM
E’ il simbolo della gastronomia italiana e un piatto forte della dieta mediterranea. La produciamo e la esportiamo in tutto il mondo, sappiamo cuocerla “al punto giusto”, condirla in un’infinità di modi e che con gli ingredienti adatti (verdure e proteine) diventa un ottimo piatto unico, testato negli anni dai nostri contadini. Ma c’è qualcosa,
La frutta c’è… solo nella foto e nelle immagini sull’etichetta. Davanti a una bibita “al gusto di arancia”, già siamo indotti a pensare che dentro ce ne sia un po’, di arancia. Se poi è di un bell’arancione, ancor di più. Se poi c’è anche una bella foto di un’arancia… sarà certamente aranciata. Invece no.
Signore incontrastato della tavola natalizia, il panettone, secondo un’antica leggenda, nasce da una storia d’amore. Altre fonti ne fanno risalire l’origine all’usanza di condividere, il giorno di Natale, un grande pane attorno a un tavolo… Sono due storie milanesi. La prima, ambientata nel 1490, narra dell’amore di un nobile, Ughetto della Tela, per la figlia
L’Italia è il primo paese al mondo per consumo di acqua minerale in bottiglia: ogni italiano ne beve all’anno 190 litri, spendendo in media mezzo milione di lire. Il giro d’affari è di 5.500 miliardi di vecchie lire, 700 dei quali reinvestiti in pubblicità. Sta di fatto che il business è grande, e l’autore Giuseppe
Una sempre più forte esigenza di mangiar sano, di scegliere gli ingredienti migliori, una sempre maggior diffidenza verso additivi chimici, OGM, aromi artificiali. Ecco ciò che comunicano le scelte, stampate in grande in etichetta, di alcuni grandi produttori di dolci. Basta un giro al supermercato, nel reparto biscotti. Balzano all’occhio, sul retro delle confezioni, i
Si presentano con accattivanti pubblicità di performance sportive, bottiglie aerodinamiche, colori sgargianti e fosforescenti (dall’arancio al blu elettrico fino a un nuovissimo nero violaceo) sapientemente piazzate dagli esperti di product placement in ogni angolo degli scenari sportivi, in “gusti” fantasiosi. Sono le bibite inventate per lo sportivo, per chi si sente affaticato, per chi vorrebbe
Acqua minerale naturale Tutte le acque riportano questa scritta, indipendentemente dal fatto che siano state più o meno addizionate di anidride carbonica. Addizionata di anidride carbonica Dicitura obbligatoria per le acque minerali alle quali viene aggiunta anidride carbonica per renderle “frizzanti”. Un’acqua può essere anche “totalmente degassata”, se è stato tolto il naturale contenuto di