Si parte, l’8 maggio è la Giornata mondiale degli uccelli migratori
Si celebra l’importanza degli uccelli migratori, le cui infinite traversate sono messe a rischio dall’impatto antropico.
Si celebra l’importanza degli uccelli migratori, le cui infinite traversate sono messe a rischio dall’impatto antropico.
I fenicotteri, secondo un nuovo studio, possono stringono amicizie che durano per anni, denotando un certa complessità delle strutture sociali.
Nonostante il blocco per coronavirus, è stata completata un’importante operazione di conservazione. Cinque esemplari di corriere della Nuova Zelanda, sono stati trasferiti su un’isola priva di predatori.
Il pappagallo kea, originario della Nuova Zelanda, è uno degli uccelli più intelligenti al mondo. I ricercatori dell’università di Auckland hanno scoperto che riesce perfino a valutare le probabilità che un evento si verifichi. Una capacità che finora si riteneva appartenere soltanto all’uomo e alle grandi scimmie.
Quasi duecento albatri sono stati usati per individuare e segnalare la presenza di navi sospette e garantire la tutela degli ecosistemi marini.
Fuochi d’artificio e botti hanno un grave impatto sugli uccelli e sulla fauna in generale, l’avvertimento del Centro italiano studi ornitologici.
I ricercatori hanno liberato tre coppie di uccelli. È il primo caso di reintroduzione di un animale estinto in natura in America Latina.
A metà novembre il 10 per cento della popolazione regionale di cormorani sarà abbattuto per “salvaguardare la pesca”.
La nascita del raro avvoltoio, chiamato Primo, rappresenta un barlume di speranza per il futuro di questa specie minacciata.
Rispetto al 1970, negli Usa e in Canada ci sono 2,9 miliardi di uccelli in meno. Il dato sconcertante arriva da un articolo pubblicato su Science.