I pannelli in plastica riciclata di Plastiz portano l’economia circolare negli arredi di design
Dagli scarti della plastica all’arredo di design: Plastiz è una startup italiana al lavoro per l’economia circolare.
Per notizie e dati sempre aggiornati su tecnologia e scienza utile alla causa ambientale e sostenibile, questa categoria di LifeGate è interamente dedicata all’innovazione, ai nuovi materiali, ai prodotti sostenibili. Non più solo green economy, ma una vera evoluzione verso l’economia circolare, la sharing economy e l’upcycle. Servizi condivisi, startup che creano nuovi prodotti da quelli considerati un tempo come rifiuti, prodotti innovativi realizzati con materie prime biodegradibili, dal basso impatto ambientale, riciclabili. È questa l’economia del futuro, circolare, dove non esistono più scarti, ma solo nuove opportunità di riutilizzo dei materiali. Un’economia basata sull’efficienza e sulla conservazione delle risorse naturali, spinta da innovazione e trasparenza. Tecnologia e scienza, le vogliamo così.
Dagli scarti della plastica all’arredo di design: Plastiz è una startup italiana al lavoro per l’economia circolare.
Per il 1° maggio, ecco 5 startup dell’ecosistema LifeGate Way che rispondono alle nuove esigenze e valori che caratterizzano il mondo del lavoro.
Difficili da estrarre e isolare dagli altri elementi, le terre rare si trovano anche negli smartphone. Risorse spesso dimenticate che è invece importante valorizzare. E riciclare.
Valorizzando ogni risorsa, il disability manager rende più efficiente e competitiva l’azienda nel suo insieme. Alcune tecnologie possono agevolarlo.
Lo schiarimento delle nuvole marine come soluzione al riscaldamento del nostro Pianeta ritorna come proposta tra gli esperti. Un esperimento mostra una possibile strada per il futuro.
Avvalendosi di organismi vegetali, Diamante propone un farmaco innovativo per l’artrite reumatoide. Ne abbiamo parlato con la Ceo, Valentina Garonzi.
Tutelare l’acqua significa tante cose: depurarla, rilevare le perdite, portarla a chi ne ha più bisogno. Se ne occupano queste cinque startup.
L’innovazione trasforma le città tradizionali in smart city. Huna è una startup che favorisce questo processo, cominciando con l’illuminazione urbana.
Con nuovi strumenti basati sull’intelligenza artificiale come Qomprendo, le aziende migliorano il proprio approccio al benessere aziendale.
Nutraceutica, ricerca scientifica e tecnologia sono gli strumenti con cui Sestre vuole migliorare la qualità della vita delle donne.