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“Food for Change” è il tema scelto per la dodicesima edizione della manifestazione, che si terrà dal 20 al 24 settembre a Torino e in Piemonte. Novecento gli appuntamenti in programma tra laboratori, degustazioni, incontri e tante novità.
Torna dal 20 al 24 settembre, a Torino e in tutto il Piemonte, l’appuntamento con Terra Madre Salone del Gusto che, alla sua dodicesima edizione, si presenta con una nuova formula. Organizzata da Slow Food, Città di Torino e Regione Piemonte, in collaborazione con il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e il coinvolgimento del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, quest’anno la manifestazione avrà come tema “Food For Change”, ovvero il cibo come potente strumento per avviare una rivoluzione lenta, pacifica e globale. Perché bastano piccoli gesti quotidiani, come la scelta delle materie prime quando facciamo la spesa, per influire sulla qualità e salubrità dei prodotti, sulla tutela degli ecosistemi e della biodiversità, sui mercati globali e sulla distribuzione delle risorse.
Sono oltre 900 gli appuntamenti in programma tra Laboratori del Gusto in cui assaggiare, per esempio, le “verdure di mare” o scoprire i mille usi della banana, gli Appuntamenti a Tavola con 50 chef giunte nelle Cucine di Terra Madre da 5 continenti, la Scuola di cucina, i Laboratori Fucina Pizza e Pane, i forum e le conferenze, le presentazioni di libri, i workshop, le colazioni e gli aperitivi con i produttori insieme agli studenti dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e molto altro ancora. Oltre al grande Mercato italiano e internazionale con mille espositori da 83 paesi e tutti i nuovi presìdi Slow Food dall’Italia e dal mondo (come il riso gigante di Vercelli dal Piemonte o l’arancia Rex Union dal Sudafrica), Lingotto Fiere accoglierà due tra le più significative novità di questa edizione: le cinque grandi aree tematiche #foodforchange e le cucine di strada e le birre artigianali, di cui i visitatori potranno usufruire anche dopo la chiusura serale dei padiglioni.
In città saranno organizzati eventi nei quartieri a partire da Mirafiori e San Salvario, mentre Nuvola Lavazza e piazza Castello ospiteranno alcune conferenze e Laboratori del Gusto, l’Enoteca (allestita a Palazzo Reale con 600 etichette da scoprire e degustare con i sommelier della Fisar) e i Food truck. L’evento si diffonderà anche in tutto il Piemonte grazie alle occasioni di scambio con i delegati della rete Terra Madre ospiti nelle famiglie delle 120 Città di Terra Madre, e i Tour DiVini, 15 itinerari (organizzati fino al 30 settembre insieme alle Condotte Slow Food) per scoprire le bellezze artistiche e paesaggistiche della regione e gustare i prodotti più significativi nei luoghi in cui nascono.
Il programma completo di Terra Madre Salone del Gusto, le ultime notizie e la possibilità di riservare gli appuntamenti su prenotazione sono su www.slowfood.it. Sempre on line è possibile acquistare in prevendita l’ingresso a Lingotto Fiere: 5 euro il biglietto singolo e 20 euro l’abbonamento per i cinque giorni, oltre 1 euro per i diritti di prevendita. L’incasso, al netto dei costi di gestione, verrà interamente destinato a finanziare il “diritto di partecipazione” dei delegati di Terra Madre e i progetti della rete Slow Food in Africa. Nei giorni dell’evento, il costo del biglietto di ingresso singolo acquistato è 10 euro.
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