
Cosa si cela dietro la nuova etichettatura per i prodotti di origine animale
La nuova etichettatura per i prodotti di origine animale potrebbe essere un’operazione di greenwashing che andrebbe a rafforzare gli allevamenti intensivi.
La nuova etichettatura per i prodotti di origine animale potrebbe essere un’operazione di greenwashing che andrebbe a rafforzare gli allevamenti intensivi.
Gli allevamenti estensivi vengono spesso percepiti come la soluzione all’impatto dell’industria della carne. Ma non è così.
Eliminare e sostituire tutti gli esperimenti sugli animali. È quanto ha chiesto il Parlamento europeo in una risoluzione approvata il 16 settembre.
La caccia è iniziata come ogni anno. Non sono bastati gli incendi che hanno funestato il territorio, né il clima impazzito a fermare i cacciatori.
Quali sono i collegamenti tra l’industria della carne e la deforestazione dell’Amazzonia e qual è il ruolo dell’Italia.
Circa 130 cani di compagnie private sono stati lasciati in Afghanistan, ma un rifugio locale sta cercando di cambiare le cose.
L’estate sta finendo ed è tempo di fare un bilancio di quanto è avvenuto nel mondo animale. La buona notizia arriva dal Lazio e ci dà un tocco di speranza.
Il Messico è diventato il primo paese del Nord America a vietare i test sugli animali per i prodotti cosmetici e il 41esimo al mondo.
Negli allevamenti di pesce in India, la violazione dei diritti animali va di pari passo a quella dei diritti umani e all’inquinamento ambientale.
I salmoni sono un simbolo di eccellenza, ma le indagini all’interno degli allevamenti intensivi e negli impianti di macellazione rivelano una realtà diversa.