
Acqua, perché le imprese dovrebbero fare più attenzione
Nel 2015 i rischi idrici sono costati alle imprese europee 13 miliardi di perdite. Eppure, sono ancora poche a prestare attenzione all’impatto della loro attività sull’acqua.
Nel 2015 i rischi idrici sono costati alle imprese europee 13 miliardi di perdite. Eppure, sono ancora poche a prestare attenzione all’impatto della loro attività sull’acqua.
L’Italia ha versato 16 miliardi di euro di sussidi dannosi per l’ambiente. È il ministero dell’Ambiente ad affermarlo in un inedito esercizio di trasparenza.
Secondo gli esperti, quest’anno si emetteranno 200 miliardi di dollari di green bond. È come se tutto il pil portoghese venisse investito per l’ambiente.
Prendiamo oltre 3000 aziende e analizziamo le loro politiche per i diritti umani. L’esito? Non molto incoraggiante. Ma per fortuna c’è chi si distingue in positivo.
La Trans Adriatic Pipeline è un investimento non soltanto poco lungimirante per l’ambiente, ma anche rischioso per le banche, secondo un rapporto di Counter Balance.
Il celebre toro infuriato di Wall Street, alla vigilia dell’8 marzo, si è trovato di fronte una bambina coraggiosa che lo guardava con aria di sfida.
Alle assemblee degli azionisti delle multinazionali non si parla solo di dividendi. Ma anche di donne, minoranze, equità. Forse qualcosa sta cambiando.
Chiunque investa i propri risparmi si pone l’obiettivo di guadagnare. I millennials vogliono anche qualcosa di più: avere un impatto positivo sul Pianeta.
Quando non si vuole rischiare, si investe in titoli di Stato. Ma anche in questo campo i cambiamenti climatici sono una minaccia da non sottovalutare.
Segniamolo in calendario: dal 5 al 13 maggio bisogna dire con forza “no” a carbone e petrolio. Saranno centinaia le manifestazioni per il disinvestimento.