In vista della Cop29 di Baku, le organizzazioni chiedono che si discuta di come stoppare il rifornimento energetico di Israele per porre fine alla guerra.
Troppo vento, Germania e Repubblica Ceca deviano l’energia
La Germania produce troppa energia dal vento, al punto da sovraccaricare la sua rete e quella della Repubblica Ceca.
Germania e Repubblica Ceca hanno raggiunto un accordo per costruire una serie di impianti di trasformatori per salvaguardare la rete elettrica da flussi eccessivi di energia dal vento.
La decisione di costruire i nuovi impianti (phase-shifter) nelle città di Hradec e di Rohrsdorf entro la fine del 2016 è una mossa per controllare meglio i flussi transfrontalieri di elettricità proveniente dalle turbine eoliche del nord della Germania.”Queste installazioni in entrambe le substazioni miglioreranno significativamente il nostro controllo di flussi imprevisti sugli interconnettori” dichiara in una nota la Ceps A.S., l’operatore elettrico nazionale della Repubblica Ceca.
Le ondate di elettricità prodotte dagli impianti eolici sparsi su tutto il territorio occidentale tedesco sono spesso arrivate a sovraccaricare le linee, causando perdite o addirittura blackout in quanto gli operatori locali si sono a volte trovati nella necessità di isolare interi tratti di rete. Questi “flussi in loop” sono più acuti in autunno e agli inizi dell’inverno, quando per le ricorrenti condizioni meteo si registrano tutti i picchi di produzione di energia eolica in Germania: i phase shifter devieranno questi flussi, senza interromperli, verso le aree in cui possono essere incanalati. Per questo è stato necessario approntare un protocollo di cooperazione regionale.
Gli operatori tedeschi (Eps) e cechi ora concordano anche sulla necessità di un rafforzamento di questo modello, auspicando la costruzione di nuovi trasformatori anche lungo la frontiera con la Polonia.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
112 organizzazioni hanno chiesto a Wopke Hoekstra, prossimo commissario Ue per il clima, di non portare i lobbisti dei fossili alla Cop29 di Baku.
Dal risparmio idrico all’investimento in energia solare, la città di Las Vegas sta investendo milioni di dollari in misure per la sostenibilità.
Dopo l’era del carbone e l’era del petrolio, ora ci stiamo muovendo a velocità sostenuta verso l’era dell’elettricità. Grazie all’energia rinnovabile.
Dopo Microsoft, anche Google stringe un accordo energetico con il settore nucleare. Intanto, il fabbisogno dell’ia continua a crescere, crescere, crescere.
Le principali compagnie petrolifere abbandonano l’obiettivo di ridurre la produzione di petrolio e gas. L’ultimo annuncio in questo senso arriva da Bp.
La capacità rinnovabile globale crescerà di 2,7 volte entro il 2030, superando le ambizioni dei Paesi di quasi il 25%. Ma è ancora lontana dal triplicarsi.
Dal 15 ottobre al 1 dicembre, i riscaldamenti si potranno accendere ovunque in Italia. Troppi ancora gli impianti a metano, meglio le pompe di calore.
Si punta arrivare al net zero del 2050 con almeno l’11 per cento di energia prodotta dai nuovi reattori, tutto fermo però sulla gestione delle scorie.