Rimedi naturali

Rimedi naturali contro la tristezza: ecco come riprendere a sorridere in modo naturale

La scienza l’ha confermato, svelando la catena di benessere che si sprigiona attraverso il sorriso. Ecco i rimedi naturali per sorriso.

Ora la scienza l’ha confermato svelando la catena di benessere che si sprigiona da un semplice atto di allegria e spensieratezza. I neurotrasmettitori stimolano le emissioni ormonali e modulano le sottili regolazioni delle funzioni corporee. Un vero effetto a cascata che parte da un segnale nervoso e che in millesimi di secondi giunge perfino al nostro sistema immunitario e che ripaga con un messaggio coerente. Una rete intelligente che la gioia e il dolore sono in grado di innescare restituendo alla gioia forza e potere immunitario e alla tristezza nervosismo, stress e salute cagionevole. “Cuor contento il ciel l’aiuta” e pare anche il sistema immunitario. Ma se siete da muso lungo e rughette verticali sulla fronte ecco qualche buon consiglio per aprirsi al sorriso.

Fiori di Bach: ecco i fiori del sorrido

Chicory

Chicory è il fiore della cicoria comune. È il fiore adatto a chi mostra una cura eccessiva degli altri con lo scopo di poterli manipolare. © Ingimage
Chicory è il fiore della cicoria comune. È il fiore adatto a chi mostra una cura eccessiva degli altri con lo scopo di poterli manipolare. © Ingimage

Vi hanno rubato un gioco? Qualcuno si è divertito senza di voi? Se avete un problema col broncio questo fiore di Bach fa per voi. Ma guardatevene! E riflettete soprattutto: il mondo non gira intorno a voi. Se vi sentite troppo spesso non amati, non apprezzati, non rispettati forse è il momento per imparare qualcosa. Ad esempio per imparare a sorridere.

Mustard

Mistard è il fiore di Bach per le persone depresse in maniera immotivata. Esse sono completamente alla mercè degli eventi, perdendo la gioia di vivere.
Mistard è il fiore di Bach per le persone depresse in maniera immotivata. Esse sono completamente alla mercè degli eventi, perdendo la gioia di vivere.

Mustard è il fiore di Bach per chi ha perso il sorriso, per chi vive perseguitato dalla nuvola nera sul capo. Umore triste, depressione senza motivazione ormai parte essenziale del modo di essere. Una vita senza smalto e senza gioia, connotata da una visione cupa. Le gocce (4 per 4 volte al giorno) aiutano a ritrovare certezze e punti di partenza: fin dall’inizio dell’assunzione i sogni offrono ricordi nitidi.

Agrimony

Fate buon viso a cattivo gioco? Questo fiore è adatto a chi si nasconde dietro falso sorriso e dietro a un “bene, grazie”. E’ il gioco delle maschere: uno stato d’animo camuffato che si svela nelle unghie rosicchiate, nei capelli arrotolati e nel digrignamento dei denti notturno. È il bimbo che di notte ha paura e chiama e i genitori con la scusa della sete. Anche in questo caso 4 gocce per 4 volte al giorno.

Rimedi omeopatici, ecco gli antidepressivi omeopatici

Argentum nitricum

Una scheggia in gola non permette di sorridere. È la paura, l’ansia di anticipazione: il viso si tira e mostra apprensione, la voce è distonica, falcidiata da laringiti e faringiti. E tanto più l’attività è febbrile tanto più si rafforza la paura di non farcela, il senso di inadeguatezza, l’apprensione sterile. Questo rimedio omeopatico dona un viso ritrovato, lineamenti morbidi e distesi.

Ignatia

Quando il sorriso è stato rubato, da uno shock, da una cattiva notizia, da un lutto. Quando la delusione regna sovrana, l’umore è mutevole e i cibo si ferma in gola: è il boccone amaro che non vogliamo digerire. E quando la felicità sembra a portata di mano i cattivi ricordi la raggiungono, le ombre ritornano e tingono il cielo. Il malumore diviene diffidenza, una scusa per allontanare e per non essere costretti a fidarsi. Questo rimedio omeopatico parte proprio dalla gola: ritrovare il sapore della gioia è una questione di sensi.

Natrum muriaticum

Natrum muriaticum è il rimedio omeopatico per veri introversi, chiusi a riccio, difficili da raggiungere. Ogni occasione è buona per rifiutare un invito fuori, dal cinema alla pizza fra amici. Natrum è il sale, e il sale asciuga, disidrata. State attenti a non diventare davvero irraggiungibili, a non inaridirvi. Tornate a mettervi in gioco: la vostra sensibilità è davvero sopra le righe ma deve soltanto essere protetta, non tenuta sotto sale. Lasciatevi raggiungere e apritevi con un sorriso di fiducia.

Sepia

Una foto ingiallita di voi, una foto in cui non sapete più riconoscervi. La piega delle labbra in giù, la fronte crucciata, le occhiaie che segnano lo sguardo. E intorno discussioni, a casa come in famiglia. Di una cosa siete certi: la spensieratezza è fuggita e ritrovarla sarà difficile. Sepia è omeopatia pura, l’inchiostro nero con cui scrivere un pensiero perdente e faticoso per lasciarlo sulla carta, delegarlo al foglio. E tornare a sorridere.

Iperico, l’antidepressivo naturale

È una pianta erbacea perenne che produce numerosi fusti, alti fino ad un metro, abbondantemente ramificata. Cresce dal mare alla zona alpina nei luoghi secchi, nelle radure dei boschi, al bordo delle strade.
È una pianta erbacea perenne che produce numerosi fusti, alti fino ad un metro, abbondantemente ramificata. Cresce dal mare alla zona alpina nei luoghi secchi, nelle radure dei boschi, al bordo delle strade.

L’iperico è un antidepressivo naturale ormai testato come efficace anche quando paragonato a i comuni antidepressivi chimici (paroxetina) risultando sempre più efficace e meglio tollerato. Il suo dosaggio corretto è 300 mg per due o tre volte al giorno. La sua foglia meravigliosa lascia filtrare il sole e vederla contro luce, attraversata dai raggi, è un modo per comprendere il significato di questo estratto scaccia ombre.

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