Australia e Tuvalu confermano l’intenzione di adottare il primo trattato al mondo che concede asilo climatico. Ma c’è ancora un ostacolo da superare.
Finalista un progetto italiano per i gorilla del Gabon
Possiamo votare online un progetto di due italiani, gli unici in questa finale, per garantirgli il finanziamento della European Outdoor Conservation Association.
Un progetto pensato da due italiani può essere decisivo
per salvare i gorilla nella foresta primaria di Ivindo, in Gabon.
Lo schema d’iniziativa
Sustainable Ecotourism Ivindo National Park è
tra i sei finalisti e accederà a un finanziamento di 30.000
euro (da parte della European Outdoor Conservation Association) se
sarà il più votato dalla community online.
Si può votare fino al 22 marzo ed è semplicissimo.
L’invito è di studiarlo, di far girare il link, di invitare
online gli amici, e – se volete – di scrivere all’ideatrice del
progetto, la fotografa professionista Alessandra Soresina, per
ricevere tutte le informazioni.
Il progetto Sustainable ecotourism, Ivindo National
Park, Gabon
Nonostante la foresta intorno al fiume Ivindo e alle
magnifiche cascate Kongou sia stata dichiarata ‘parco nazionale’
nel 2003, il suo futuro è incerto. Un modo per garantirlo
è mettere in atto le più interessanti
possibilità protezionistiche, generare benefici economici
creando valore anche agli occhi del governo gabonese. La continua
sorveglianza della natura connessa allo sviluppo di ricchezza
locale attraverso il turismo aggiungerebbero valore sostanziale
all’area, contribuendo alla sua tutela. Il progetto in lizza
prevede la creazione di nuove opportunità ecoturistiche,
piste da percorrere a piedi e in bicicletta, l’addestramento di
guide locali e lo svolgimento di programmi di ricerca per far
risaltare la straordinaria ricchezza di biodiversità della
foresta primaria.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La siccità continua, sempre più vicino il “giorno zero” per Città del Messico. Ma nelle altre città la situazione non è migliore.
È la domanda che ci ponete più spesso. Abbiamo provato a dare alcune risposte e a dare delle buone ragioni per investire in brand etici.
In un mondo in cui 2 miliardi di persone non hanno accesso quotidiano ad acqua potabile, l’inquinamento idrico è una piaga da debellare: come si può fare?
Con l’arresto di due politici e un ex capo di polizia i giudici brasiliani muovono i primi passi per fare chiarezza sulla vicenda di Marielle Franco, accogliendo la richiesta di giustizia della società civile.
Caldo e assenza di neve stanno trasformando le gare di Coppa del mondo di sci. Che ora deve reinventarsi per evitare di essere consegnata agli archivi di storia dello sport.
Con il Club alpino italiano (Cai) raccontiamo le sfide e opportunità delle terre alte, da un approccio più consapevole alla loro tutela e valorizzazione.
Gli orsi nel nostro paese sono una specie a rischio. I motivi? Leggi non rispettate o poco conosciute. E una sempre più palese mancanza di coscienza ambientale.
La montagna va ascoltata la tecnologia può aiutare: è la ricetta di Gianfranco Pederzolli, presidente dei consorzi di bacino imbrifero montano.