![Leggera, semplice, compatta: cosa offre la nuova Dacia Spring, l’elettrica accessibile che ha conquistato l’Europa](https://cdn.lifegate.it/y3NZ_z_SwlfS-bRKc1RKRbUIIYw=/470x315/smart/https://www.lifegate.it/app/uploads/2024/07/daciaspringbeige-actioncetadipro.jpg, https://cdn.lifegate.it/aW38donedWm0TL4aVqdBwq3ZuFE=/940x630/smart/https://www.lifegate.it/app/uploads/2024/07/daciaspringbeige-actioncetadipro.jpg 2x)
Dacia Spring, l’elettrica “low cost” del gruppo Renault che ha conquistato l’Europa: semplice, leggera, compatta (e premiata per la sua efficienza).
Elettrico, delle dimensioni equiparabili a quelle di un laptop, perfetto per la città. Per ora Walkcar è un’esclusiva giapponese, ma potrebbe arrivare anche in Europa.
Monopattino elettrico o bici a pedalata assistita? Questo sembra essere l’eterno dilemma quando si cerca un modo alternativo al trasporto pubblico o più semplicemente quando si ha la necessità di scegliere un mezzo per coprire l’ormai celebre “ultimo miglio”. Oggi però sembra esserci una terza via, ancora più compatta e minimale. Arriva dal Giappone, si chiama Walkcar e, almeno per ora non ci sono ancora conferme circa la commercializzazione in Europa. Simile a una sorta di overboard, a tutti gli effetti ha le sembianze di un laptop. Solo che non va appoggiato alla scrivania, bensì sotto i piedi.
Walkcar è largo 215 mm, largo 346 e ha un’altezza (che comprende anche le quattro ruote) di 74 mm. Se ci si limitasse ai primi due dati, potrebbe essere scambiato per un laptop appunto. La struttura inferiore è in carbonio, mentre quella superiore, dove si poggiano i piedi, è in alluminio. La similitudine con gli overboard deriva dal fatto che anche per muoversi con il Walkcar bisogna spostare il bacino: in avanti per avanzare, indietro per arrestarsi, di lato per curvare. Il movimento è garantito da quattro piccole ruote, ciascuna in grado di sterzare, posizionate alle quattro estremità del veicolo elettrico. Solo due però sono quelle che assicurano la trazione, perché al loro interno hanno un piccolissimo motore elettrico.
In tema di ingombri ridotti, non solo le ruote, ma pure la batteria. Che ha una capacità di appena 68 Wh, dato che però non inficia nel potenziale impiego quotidiano. Il Walkcar ha persino due diversi modi di utilizzo: Eco e Sport. Il primo consente una velocità massima di 10 km/h e un’autonomia di 7 km. Il secondo vede il dato velocistico passare a quota 16 km/h e quello riferito al range scendere a 5 km. Quanto invece alla portata del mezzo, le indicazioni di Cocoa Motors, ovvero l’azienda che lo produce, indica come 80 chili il peso massimo sostenibile. Mentre il “laptop da trasporto” può superare pendenze sino al 10 per cento, ma solo se siete così in forma da non pesare più di 60 chili di peso. Il vantaggio tangibile sta nel fatto che rientra perfettamente in una borsa, e che necessita di appena un’ora per una ricarica completa. E poi con un peso di 2,9 chili non dovrebbe risultare faticoso trasportarlo. In attesa di sapere se la commercializzazione del Walkcar avverrà anche in Europa, in Giappone è già in vendita a 198.000 ¥, l’equivalente di poco più di 1.600 euro.
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