
Gli pneumatici sono materiali compositi che, grazie agli studi condotti da Michelin, stanno contribuendo allo sviluppo tecnologico in molteplici settori.
La Polonia ha un po’ stupito tutti per quanto riguarda gli spostamenti in bicicletta. Un esempio è stata l’edizione 2014 di European cycling challenge, dove le prime cinque città sono state italiane o polacche. Roma era convinta di poter vincere, nonostante la capitale italiana non sia proprio una città amica delle biciclette (un po’
La Polonia ha un po’ stupito tutti per quanto riguarda gli spostamenti in bicicletta. Un esempio è stata l’edizione 2014 di European cycling challenge, dove le prime cinque città sono state italiane o polacche.
Roma era convinta di poter vincere, nonostante la capitale italiana non sia proprio una città amica delle biciclette (un po’ come Lisbona), eppure si sono dovuti accontentare del terzo posto, dietro a due città polacche: la capitale Varsavia e la più piccola Łódź. Ancora più incredibile il risultato dell’ultima edizione, con Roma quarta e un podio tutto polacco: Danzica, Breslavia e di nuovo Varsavia.
Ma come mai la Polonia è così attiva dal punto di vista ciclabile? Anche in questo Stato si sta pian piano diffondendo la cultura della ciclabilità ma deve ancora organizzarsi come si deve in modo da avvicinarsi alle città del nord Europa.
Come spiega l’associazione ReBike Altermobility la città di Danzica ha una notevole quantità di piste e percorsi ciclabili. Ci sono i sensi unici eccetto bici (a differenza di Roma), rastrelliere e spazi attrezzati.
Łódź invece ha la fortuna di essere una città pianeggiante e a pianta quadrata, con una lunga via pedonale che scorre nel centro.
A questi risultati degni di nota si affiancano anche situazioni non adeguate per un potenziamento degli spostamenti in bicicletta ma evidentemente i cittadini polacchi sono sempre più attratti dalle due ruote, nonostante alcuni problemi.
La Polonia, come scrive il sito eurovelo.com, è inoltre un’ottima destinazione per quanto riguarda il cicloturismo. Con piste ciclabili pavimentate nelle città, tracciati nella foresta, sugli argini dei fiumi. Le forze dell’ordine hanno attenzione verso le necessità dei ciclisti e una rete di piste ciclabili si è sviluppata rapidamente, come dimostrano i casi di Danzica, Gdynia, Sopot e Cracovia. Da Varsavia si può inoltre raggiungere rapidamente la Foresta Kampinoski.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Gli pneumatici sono materiali compositi che, grazie agli studi condotti da Michelin, stanno contribuendo allo sviluppo tecnologico in molteplici settori.
E se le misure protezionistiche imposte da Bruxelles stessero accelerando (involontariamente) lo sviluppo di modelli ibridi sempre più efficienti?
Giunge al termine la 30esima edizione di Autopromotec, la rassegna delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico che si svolge ogni due anni presso il quartiere fieristico di Bologna. Il racconto dei protagonisti ai microfoni di LifeGate Radio.
Lo stabilimento di pneumatici Michelin di Cuneo è un leader tecnologico: un sito in cui si sviluppano le soluzioni che saranno adottate su scala globale.
Fincantieri e Viking annunciano la prima nave da crociera a idrogeno al mondo, un’innovazione italiana nel settore della navigazione che potrebbe ridefinire gli standard ambientali del turismo marittimo.
Durante un convegno organizzato da CapBus Service e InGenio a Prato, si è parlato di sicurezza nella mobilità del futuro e nell’elettrificazione dei trasporti.
Poche Regioni nel 2025 prevedono incentivi per il rinnovo del parco veicoli. A livello nazionale resistono i fondi per moto elettriche o ibride.
Cresciuto in lunghezza (ma in 2 ci si può anche dormire), semplice, efficiente e leggero. Con Bigster Dacia rilancia l’ibrido accessibile. La nostra prova.
Il capoluogo emiliano è stato premiato dalla Commissione europea per le sue politiche per una mobilità sostenibile, come le famose zone a 30 all’ora.