
La Fao proclama il 2021 Anno internazionale della frutta e della verdura. Un appello al consumo di questi alimenti benefici ma anche un invito a creare sistemi agricoli più sostenibili.
Per mangiare sano “100 giorni di frutta” è un progetto di educazione alimentare a cura del Gruppo Ethos e Luca Speciani per contrastare l’ obesità.
Basterebbe guardare i numeri per capire che c’è di che
preoccuparsi: in otto anni l’obesità infantile è
triplicata, passando da un 4% ad un 12%. Studi effettuati dal
Ministero della Salute e forniti in occasione della presentazione
del progetto di educazione alimentare “100 giorni di frutta”, ideato
e realizzato dal nutrizionista Luca Speciani in
collaborazione con il Gruppo Ethos, azienda che opera nel
mondo della ristorazione da 20 anni.
Un’iniziativa volta a risvegliare quelle buone abitudini ormai
sopite o mai sviluppate, ovvero il consumo quotidiano e libero di
frutta e verdura. Per 100 giorni consecutivi bimbi saranno invitati
a consumare frutta come merenda, sotto la guida degli
insegnanti.
Bomdardati da spot e da abitudini alimentari errate, la dieta dei
più piccoli spesso è intrisa di snack, merendine e bibite
gassate e zuccherate che a lungo andare, e con un consumo
eccessivo, possono causare patologie quali obesità e diabete
giovanile.
“Mi ribello a questa situazione – tuona Speciani durante la
presentazione – mi rifiuto di pensare che mio figlio debba crescere
in questa situazione e dove anche nelle scuole e nelle mense ci
siano solo prodotti confezionati ed altissimi contenuti di
zuccheri. Questa iniziativa vuole essere un cuneo per smuovere le
coscienze, dei bimbi e dei genitori”.
“Con ‘100 giorni di frutta’ – ha dichiarato Beppe Scotti Presidente
del Gruppo Ethos – per la prima volta abbiamo aperto un dialogo con
le scuole per fornire stimoli corretti alle nuove generazioni.
Nonostante il periodo difficile dal punto di vista economico
abbiamo voluto destinare parte del budget pubblicitario a
un progetto il cui scopo non è commerciale, ma di carattere
puramente educativo”.
Per ora parteciperanno alcune scuole del territorio di Milano e
della Brianza, ma il progetto è aperto a chiunque voglia
aderire. Infatti le iscrizioni alla seconda edizione del progetto,
a partire da gennaio 2013, sono aperte a tutte le scuole primarie e
secondarie italiane fino al 31 ottobre.
La Fao proclama il 2021 Anno internazionale della frutta e della verdura. Un appello al consumo di questi alimenti benefici ma anche un invito a creare sistemi agricoli più sostenibili.
Non si parla solo di vino quando si racconta il progetto di iscrizione del Muetto al registro delle varietà viticole piemontesi. È la vita di un territorio.
La startup danese Too Good To Go permette di combattere lo spreco aiutando i ristoratori e facendo risparmiare i clienti, anche in Italia. Ecco come funziona.
Il primo settore a essere danneggiato dai cambiamenti climatici è quello agricolo. Due coltivatori ci raccontano i danni subiti e i tentativi di contrastare il clima impazzito.
La ricetta delle cotolette di finocchi con scamorza inganna l’occhio ma non il palato! Croccanti e saporite, sono un perfetto secondo vegetariano.
Bloccato alla Camera quello che, secondo un fronte di associazioni, era un rischio di apertura ai nuovi ogm. Lo stesso giorno il Senato ha approvato all’unanimità la legge sul biologico.
La seconda edizione di Siamo fatti di terra vuole far riflettere sul fatto che ciò che fa bene all’ambiente e alla Terra, fa bene alle persone.
Veloce e semplice da realizzare, la ricetta degli gnocchi di ricotta al tartufo è un primo piatto perfetto per un’occasione speciale.
Lo dice uno studio effettuato da un team di scienziati europei. E per valutare i rischi dei cocktail di pesticidi è appena stato lanciato un progetto globale.