Le barriere coralline nei fondali di un’isola indonesiana sono state ripristinate. Ma gli scienziati avvertono: non si tratta di una soluzione universale.
Adesso il Giappone vuole cacciare le balene nell’oceano Pacifico
Il Giappone non si dà per vinto e annuncia di voler spostare il programma “scientifico” di caccia alle balene dall’Antartide al Pacifico.
Il Giappone vuole continuare a cacciare le balene. Dopo sole due settimane dall’eccezionale ordine della Corte di giustizia internazionale (Cig) di rinunciare al programma di caccia giapponese nelle acque dell’Antartide, il governo di Tokyo ha deciso di modificare il suo piano “scientifico” riducendo il numero di esemplari da catturare e spostando l’attività nell’oceano Pacifico nordoccidentale.
Nuovo programma di caccia del Giappone
Lo ha annunciato venerdì 18 aprile Yoshimasa Hayashi, ministro dell’Agricoltura, delle Foreste e della Pesca. Una mossa che sicuramente provocherà reazioni da parte delle organizzazioni animaliste e della comunità internazionale. Secondo quanto riportato da Reuters, Hayashi ha anche detto che a breve inoltrerà una nuova proposta sul programma di caccia alla Commissione internazionale per la caccia alle balene.
Il Giappone viola una legge internazionale
Il 31 marzo la Cig aveva considerato illegale l’attività giapponese perché a scopo commerciale e non scientifico, come invece dichiarato per aggirare il divieto di caccia in vigore dal 1986. Il tribunale aveva così accolto il ricorso dell’Australia e della Nuova Zelanda.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Dopo la vittoria di Marsilio, il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise va verso l’approvazione del Piano, mentre la Riserva del Borsacchio è a rischio.
Trino Vercellese è stato l’unico comune ad autocandidarsi per ospitare il Deposito dei rifiuti radioattivi. In seguito alle proteste, si è ritirato.
Gli eurodeputati adottano la direttiva “case green”. Edifici a emissioni zero a partire dal 2030. Stop agli incentivi alle caldaie a gas già dal 2025.
L’organizzazione non governativa ha chiesto di istituire la riserva protetta nelle acque internazionali al largo delle Galapagos.
Materiali, simboli di riconoscimento, best practices, criticità: cosa c’è da sapere sulla raccolta differenziata, la base per riciclo, riuso e circolarità.
La Barba di giove, o Centranthus ruber, incanta per le sue fioriture prolungate e la resistenza alla siccità, rendendola una gemma nei giardini.
La nave cargo Rubymar colpita alcune settimane far nel mar Rosso meridionale da parte delle milizie Houthi si è inabissata. Le perdite di combustibile e il carico di fertilizzanti fanno temere il peggio per la barriera corallina.
Conoscere quanti alberi è possibile abbattere è importante per il futuro del Pianeta. Grazie ad immagini satellitari, modelli di studio e trend futuri, la presenza degli alberi è fondamentale.